Congressi, Europee e Comunali 2019 nel segno del caos

Congressi, Europee e Comunali 2019 nel segno del caos

Ci avviciniamo all'ultimo mese dell'anno e si alza l'asticella dell'agitazione nei partiti e nei movimenti, mentre si alternano le più svariate ipotesi di possibili alleanze dentro e fuori il recinto del tripolarismo che ha caratterizzato gli ultimi appuntamenti elettorali.

In casa Pd, a tenere banco è la fase congressuale. A livello provinciale si profila una candidatura se non unitaria, di certo largamente maggioritaria (circa l'80%), dell'attuale segretario cittadino, Peppe Di Cristina (nella foto). Da noi contattato poco prima della direzione provinciale, ci ha risposto che sta «aspettando la direzione provinciale nella speranza che si arrivi a livello regionale ad una mediazione del buon senso. Nel frattempo – ha proseguito il segretario dem gelese – ringrazio gli amministratori ed i militanti del partito provinciale che mi hanno chiesto un impegno maggiore nel Pd, fermo restando che ad oggi gran parte del mio contributo politico è rivolto alle amministrative della nostra città».

La direzione provinciale elegge i membri della commissione congressuale provinciale a cui dovranno pervenire le candidature alla segreteria. Secondo Statuto, le elezioni congressuali locali e provinciali devono precedere l'elezione del segretario regionale che in Sicilia è stata fissata per il 16 dicembre. Le direzioni provinciali sono state già convocate in 6 province su 9, in aperto contrasto, però, a quanto disposto dalla commissione regionale per il congresso presieduta dal segretario regionale uscente, Fausto Raciti, la quale ha stabilito che le direzioni provinciali andavano convocate tra il 21 ed il 31 dicembre e, quindi, dopo le primarie per la segreteria regionale di metà mese.

Ma anche nel centrodestra c'è chi è in piena fase di riorganizzazione interna ed il livello dello scontro non è da meno, anzi. In alcune province dell'isola, nella Lega di Salvini affiora un clima di regolamento dei conti, con epurazioni annesse. In quella nissena, ad esempio, nel momento in cui scriviamo, secondo fortissime indiscrezioni a Gela rischiano seriamente di non essere riconosciute le tessere del circolo di riferimento del consigliere comunale uscente della Lega, Salvatore Farruggia e del circolo di riferimento di Antonio Giudice salviniano della prima ora in città e candidato a sindaco della lista “Noi con Salvini” alle scorse amministrative.

Peraltro, nello stesso Movimento 5 Stelle gelese, nonostante alcune recenti dichiarazioni distensive, le posizioni tra il meet-up ed i portavoce eletti rimangono sostanzialmente distanti. E' probabile che si arriverà, comunque, ad una ricomposizione nello stilare la lista, assistiti dalla piattaforma “Rousseau” che metterà tutti d'accordo. Anche perché, dovendosi presentare da soli al 1° turno, sarebbe un suicidio farlo apertamente dilaniati all'interno. Altro è il discorso al ballottaggio o nella fase successiva all'elezione, con l'apertura grillina a possibili alleanze, ora praticabili sulla base del precedente nazionale rappresentato dal governo “gialloverde”.

Intanto, il Consiglio dell'Unione Europea ha stabilito che le elezioni europee si terranno in ogni Stato membro tra il 23 ed il 26 maggio 2019 e che, a prescindere dalla data su cui ogni Stato membro opterà, lo scrutinio per tutti inizierà a partire dalle ore 23:00 di domenica 26 maggio. Mentre altri paesi hanno già deciso la data (individuandola quasi unanimemente in domenica 26 maggio), l'Italia non ha ancora provveduto.

In ogni caso, ciò che affiora già in questi mesi di “trattative”, è che le scelte in tema di alleanze per le consultazioni “continentali” si rifletteranno grossomodo sulle alleanze per le consultazioni “locali”. Le amministrative, infatti, devono tenersi tra maggio e giugno 2019, per cui appare inverosimile che si facciano scelte diverse tra europee ed amministrative, col rischio di confondere seriamente il cittadino elettore, specie in caso di “election-day” il 26 maggio, con urne aperte per Europa e Comuni (al primo turno) nella stessa domenica.