Primi nomi per il Consiglio comunale

Primi nomi per il Consiglio comunale

Trapelano i primi nomi degli aspiranti consiglieri comunali.

A sostegno di Lucio Greco, in “Una Buona Idea”, Angelo Di Caro, Rosario Faraci, Ester Galifi, Francesco Gerbino, Patrick Giarrizzo, Rosario Greco, Diego Iaglietti, Davide Sincero, Giuseppe Quattrocchi, Massimo Vella e Angela Brancacci (in accoppiata con Iaglietti). In “Un'Altra Gela”, gli uscenti Totò Sammito e Romina Morselli, quest'ultima in accoppiata con il cugino Giuseppe Morselli. Altresì, gli uscenti Giovanni Panebianco e Antonino Biundo, quest'ultimo in accoppiata con Marina Ferrara, nonché i giovani Rosario Trainito e Pierpaolo Grisanti.

In “Azzurri per Gela” (mancusiani lealisti Fi) gli uscenti Vincenzo Cascino e Cristian Malluzzo. Inoltre, il commissario forzista Nadia Gnoffo e Carlo Romano. Poi, Fabio Balconetti in rotta con i grillini dopo la candidatura di Morgana, in accoppiata con Irene Trespoli. In “Uniti Siamo Gelesi” (dem), certe le candidature della presidente uscente Alessandra Ascia e Gaetano Orlando.

Riscende in campo Giuseppe Fava ma non Guido Siragusa (secondo rumors punterebbe all'assessorato). In lista anche Giuseppe Robilatte e Rochelio Pizzardi, Claudia Caizza, Tiziana Iozza e l'assessore uscente Licia Abela. In “Solo per Gela-Impegno Comune”, gli uscenti Giuseppe Guastella e Sara Bonura, gli assessori uscenti Valeria Caci e Gianni Mauro, i pidieffini Renato Messina e Giuseppe Scognamiglio.

A sostegno di Giuseppe Spata, potrebbe candidarsi in “Avanti Gela” (dissidenti forzisti) lo stesso Pino Federico. In caso contrario, via libera a Gabriele Pellegrino. Ben 5 gli uscenti: Totò Scerra, Sara Cavallo, Ciccio Napolitano, Anna Comandatore e Salvatore Farruggia. A completare l'assoluta divisione di DiventeràBellisima è Gaetano Casciana che, con Tonino Lauretta (fratello di Damiano), quest'ultimo in accoppiata con Maria Di Dio, sono ospitati nella lista della “Lega”, dove fra gli altri sono in corsa Emanuele Alabiso, Elio Arancio, Fabio Cammarata, Sonia Cosenza, Massimo Missud, Salvatore Vizzini ed il liberale Enzo Insalaco.

In “Udc”, il coordinatore locale Salvatore Incardona è dato in accoppiata con l'ex assessore Mariella Palumbo. Ci riprova il preside, già senatore, Gioacchino Pellitteri. Quindi, Gianfranco D'Aleo, Renato Cacici e Annibale Cirignotta. In “Fratelli d'Italia”, il coordinatore Ignazio Raniolo ed il giovane Francesco Giocolano, l'uscente Sandra Bennici e Gaetano Cammalleri.

Nella compagine di due liste in appoggio a Maurizio Melfa, a fungere da testa d'ariete sono l'accoppiata sindacale formata da Totò Gallo (cugino di Emanuele, Cisl) e Paola Giudice (sorella di Ignazio, Cgil), in aggiunta a quella tra l'uscente Carmelo Casano e Valentina Caci. In più, Laura Gulizzi (cugina di Giacomo), Francesco Casciana, Franco Tinnirello, Giuseppe Domicoli, Andrea Ragusa e Antonio Scimè. Nella lista del “M5S”, a sostegno di Simone Morgana, con gli uscenti Enzo Giudice, Virginia Farruggia e Angelo Amato, pure Santi Ventura, Francesco Cacici e Giuliana Giudice.