Ddl Forza Italia per ritorno elezione diretta province

Ddl Forza Italia per ritorno elezione diretta province

Mentre le assemblee dei sindaci nei liberi consorzi commissariati si sono insediate per svolgere le funzioni dei Consigli consortili (le funzioni dei Consigli metropolitani vengono svolte dalle conferenze

metropolitane), martedì 8 febbraio è stato depositato all'Ars un disegno di legge su iniziativa dei deputati regionali di “Forza Italia”, Riccardo Savona  e Tommaso Calderone, che disciplina il ritorno all'elezione diretta dei presidenti dei liberi Consorzi e dei sindaci delle Città metropolitane, nonché dei rispettivi consigli, «certo – assicura il capogruppo forzista all’Ars, Tommaso Calderone, – che anche il Parlamento siciliano ne apprezzerà modalità e finalità, in modo da consegnare la scelta ai cittadini, magari già dalla primavera del 2023».

L’indomani, il deputato regionale del partito di Berlusconi espresso dal collegio nisseno, nonché coordinatore provinciale e vicecapogruppo all’Ars, Michele  Mancuso, è intervenuto per precisare che c’è anche la sua firma sul ddl in questione, a corredo di anni di battaglie portate avanti su questo fronte, «tra quelli che in Assemblea regionale siciliana, da ex presidente del Consiglio provinciale di Caltanissetta e presidente dell’unione dei consigli provinciali siciliani, ha lottato – afferma – per stoppare l’abominio burocratico voluto da Crocetta e suoi sodali.

A trarne vantaggio – continua il Parlamentare regionale originario di Milena – sarebbero sia gli enti intermedi, con una guida chiara e univoca, che tutto il territorio, il quale potrebbe contare su ruoli e competenze finalmente definite. Ridare alla gente il potere di scegliersi i rappresentanti istituzionali – chiosa Mancuso – è il modo migliore per applicare la democrazia».