Calcio 1ª/ I biancazzurri in Promozione, apoteosi al Presti

Calcio 1ª/ I biancazzurri in Promozione, apoteosi al Presti

L’ Ssd Gela non sbaglia e alla prima occasione chiude i giochi e il discorso promozione con due turni di anticipo.

Il 4-0 ai danni del Pozzallo è stato la ciliegina sulla torta in una domenica di festa: oltre 2.000 spettatori sono accorsi al “Vincenzo Presti” per festeggiare il raggiungimento dell’ambito traguardo. Tra tribuna e curva sembrava di essere tornati agli anni d’oro della serie C nell’era Tuccio e questo è un importante segnale sul fatto che la città, a prescindere dai colori, ha voglia di tornare nel calcio che le compete.

L’andamento della partita lascia poco spazio a commenti diversi da quelli che ormai vengono fatti da diverso tempo, anche in questo caso è emerso il netto divario tra i ragazzi di Mirko Fausciana e la concorrenza, arrivata al Presti forse già consapevole che sarebbe stata un’impresa contrastare il dominio biancazzurro.

Una nota negativa di una giornata di festa, i momenti di panico dovuti alla perdita dei sensi, a causa di uno scontro con un compagno, del portiere Antonino Vedda soccorso tempestivamente dai sanitari e trasportato in ospedale per accertamenti. Il giovane sta bene ed il giorno dopo “l’incidente” ha festeggiato la vittoria del campionato insieme ai compagni. I sigilli sullo scudetto portano il nome di Ascia, Deoma alla sua seconda rete in casa – e Pira.

I numeri della cavalcata biancazzurra, tenendo sempre presente che mancano ancora 180’ al termine delle ostilità: 18 vittorie in 20 giornate, 2 i pareggi, entrambi contro il Catania San Pio X (1-1 al “Vincenzo Presti) e 0-0 in terra etnea. Sono 55 i gol fatti, seconda squadra più prolifica del girone dietro al San Pio a quota 63 e solo 11 le reti subite, difesa meno battuta. Statistiche che dimostrano ulteriormente come Ascia e compagni abbiano in mano sin dalla prima giornata le sorti del campionato.

Già alla vigilia della stagione i gelesi erano accreditati come unici possibili vincitori, grazie all’ottimo lavoro svolto dal direttore sportivo Marco Cammarata capace di portare in squadra giocatori di categorie superiori, come Pira e Misale. L’ apporto principale però, oltre a Davide Ascia che si è confermato un lusso per la Prima Categoria, lo hanno dato i giovani, criticati – forse ingiustamente – nelle prime uscite. Da loro il ds ripartirà per costruire una rosa all’altezza della Promozione.

«Vincere un campionato è sempre bello – afferma Cammarata – nonostante la categoria. Non è stato semplice conquistare la promozione. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la gente che ci ha sostenuto. La gente vede nell’Ssd Gela la squadra della città, sta a noi non deluderli».

Il presidente Maurizio Melfa anche durante i festeggiamenti ha ribadito la volontà di raggiungere in poco anni il professionismo. Obiettivo di un certo prestigio ma che Gela può o deve raggiungere. Curiosità su Melfa: con la vittoria di domenica è arrivato a quota tre campionati vinti al primo tentativo (2012 B2 femminile di pallavolo, 2015 B2 maschile di pallavolo e 2022 Prima Categoria nel calcio) con ancora la possibilità di fare quaterna con la squadra di calcio a 5.

 

TABELLINO

SSD Gela-Pozzallo Calcio 4-0

Marcatori: Ascia 4’, Deoma 6’pt; Argindeni 23’, Pira 40’st

SSD Gela: Vedda (41’pt Smecca), Argindeni, Misale, Pira, Minolfi, Tuvè, Di Bartolo (11’st Falsaperla), Giarrizzo, Brasile (32’st Pisano), Ascia, Deoma (11’st Caci). A disp: Golisano, Cattuto, Aurnia, Savignano, Fiore. All. Fausciana

Pozzallo: Caruso, Azzarelli (34’pt Campailla), Scala, Linares, Di Dio, Di Pasquale, Hydara, Legliata (46’st Presti), Carrabino, Fusco (11’st Caschetto), Musto. A disp: Carbonaro, Presti E. All. Azzarelli

Arbitro: Salerno di Catania