Il Gela FC non è riuscito a mettere la ciliegina sulla torta ad un periodo più che positivo, perdendo la partita da non sbagliare, quella contro il Resuttana terminata per 2-1 in favore della squadra di Carini.
Per i gialloneri a segno Abate, giunto all’ottavo sigillo in campionato più uno in Coppa, numeri ben diversi rispetto a quelli fatti segnare nella prima fase della stagione, che giustificano l’investimento fatto dalla dirigenza in estate, reso ancora più efficiente dall’arrivo di Andrea Pensabene sulla panchina gelese.
In classifica, Tomaino e compagni continuano ad occupare la terzultima posizione con 13 punti, davanti di due lunghezze al Cus Palermo, battuto dal Misilmeri con un roboante 8-0, lo stesso Misilmeri che due settimane fa al “Vincenzo Presti” ha rischiato di perdere, dovendosi accontentare del pareggio per 1-1. Ultima nel girone A del campionato di Eccellenza la Parmonval con un bottino di 8 punti ed un rendimento altalenante.
Il Gela FC, dunque, più che guardarsi le spalle, può volgere lo sguardo verso l’alto, anche se la missione “salvezza diretta” adesso è più complicata. I punti di distanza dal Resuttana, prima delle squadre che ad oggi dovrebbe passare dai playout per mantenere la categoria, dopo lo scontro diretto sono cinque, stesso discorso col Castellammare. A preoccupare, però, è il divario dall’Oratorio S.Ciro e Giorgio – ultima compagine a salvarsi direttamente - che è di 9 punti.
La scalata del Gela FC ripartirà domenica 12 gennaio dal “Vincenzo Presti” contro il Leonforte, decimo con 23 punti e apparentemente in una zona di graduatoria tranquilla. I biancoverdi di mister Catania stanno attraversando un buon periodo e arrivano alla sfida contro i gialloneri dopo aver ottenuto due successi consecutivi contro Mazarese per 0-1 e nell’ultimo turno per 3-0 contro il Castellammare. All’andata finì 1-0 per la squadra ennese con la rete di Caputa, ma quello era una Gela molto diverso, sia per quel che riguarda la rosa vera e propria, sia sotto l’aspetto tecnico.
Oltre alla sfida che vedrà impegnata la squadra cara a Marco Scerra (nella foto), il ventunesimo turno propone degli scontri interessanti, soprattutto per quel che riguarda la parte alta della classifica: la capolista Enna ospiterà il Misilmeri, in un confronto tra la prima e la quarta, mentre l’Akragas seconda attenderà l’Unitas Sciacca di Brucculeri. Nella zona bassa, occhi puntati sul confronto tra Cus Palermo e Resuttana San Lorenzo.
Andrea Scudera
TABELLINO
Resuttana San Lorenzo – Gela FC 2-1
Marcatori: Lo Grande 24’, Vignone 28’pt; Abate 23’st
Resuttana San Lorenzo: Compagno, Corsino, Birardi, Morales, Santoro (16’st Giovenco), Punzi, Maniscalchi (35’st Gallo), Pucci, Vignone (30’st Clemente), Mondino (19’st Rizzo), Lo Grande (23’st Zappulla). All: Giannusa
Gela FC: Di Martino, Toledo, Piazza (35’st Pardo), Messina (1’st Arafa), Giuffrida, Di Dio, Mazzocchi (1’st Buscetta), Valenti (19’st Tomaino), Abate, D’Amico, Barzaghi. All: Pensabene
Arbitro: Jusufoski di Mestre