Altra settimana da dimenticare per le due squadre gelesi impegnate in C2.
La capolista Macchitella ha rimediato una sconfitta per 6-2 in casa del S. Giovanni Gemini. Stop che potrebbe essere fatale ai fini della promozione dato che, il distacco della seconda Nissa, che ha battuto con un sonoro 10-1 il Nicosia, è di 1 solo punto ed i nisseni hanno una partita in meno rispetto alla capolista biancorossa (che osserverà un turno di riposo).
Lotta per il primo posto che comprende anche il San Cataldo distante 4 punti. I ragazzi di La Rosa possono solo sperare in un passo falso del Nissa contro il Gagliano, imbrigliato nella zona playout, per poter mantenere la vetta e giocarsi il campionato sul campo all’ultima giornata. La terza della classe invece, sarà impegnata in casa del Savio.
La giovane compagine di Ministeri è uscita sconfitta, di misura, dal confronto contro l’Atletico Canicattì (5-4). Anche per loro, le ultime due giornate saranno importanti per raggiungere il quartultimo posto, distante 2 lunghezze, e la conseguente salvezza o nel peggiore dei casi devono tenersi stretti la terzultima piazza ed affrontare lo spareggio per non retrocedere. Il vantaggio sulle ultime due Città di Canicattì e Gagliano, ambe due a quota 18, è di 3 punti. «Speriamo – dichiara Ministeri – di gestire meglio le ultime due partite rispetto a quelle precedenti».
Nell’ultimo turno (14 aprile) il Macchitella sarà impegnato contro il Città di Canicattì fanalino di coda.