A Simona Fraglica il festival del Verga

E' Simona Fraglica, alunna di terza media, la vincitrice della quarta edizione del “Festival del Verga”, competizione canora che chiude l'anno scolastico 2014-15 dell'Istituto comprensivo Giovanni Verga di Gela.

La kermesse si è tenuta presso il teatro Eschilo di Gela, lunedì 8 giugno scorso. La giovane studentessa trionfatrice del festival, si è imposta con un'ottima interpretazione del brano Anche se fuori è inverno, di Deborah Iurato. Dietro di lei, hanno completato il podio – rispettivamente al secondo ed al terzo posto – Carla Todaro che ha eseguito Chandelier, di Sia, e Rocco Barresi, che si è cimentato in Caruso, di Lucio Dalla.


Ai tre sono state consegnate altrettante chitarre acustiche donatedalla signora Marisa Digeronimo, titolare del negozio di strumenti musicali – punto di riferimento da oltre mezzo secolo di tutti gli amanti ed estimatori del circondario – fra gli sponsors della serata e membro di una folta giuria presieduta dal dirigente scolastico dello stesso istituto di via Salonicco, prof.ssa Viviana Aldisio. A comporre la giuria anche il dott. Gaetano Lorefice (organizzatore del Festival del Golfo), il prof. Ottavio Duchetta (conosciuto ed apprezzato insegnante di musica), il maestro Francesco Greco (referente del progetto Yamaha "Musica a scuola" e responsabile della direzione musicale del Festival del Golfo), Angelo Alfieri (vocalist della band locale Maktub), la già citata Marisa Digeronimo, il direttore del teatro Eschilo Franco Longo, Andrea Rizzo (attore di musical), e le dott.sse Antonella Maganuco e Tiziana Provenzano (psicologhe e professioniste conclamate negli studi della sfera emotiva).


Presente anche in questa edizione una speciale giuria di qualità, composta dal direttore del Tg di Canale 10, Giuseppe D'Onchia; dal collaboratore de La Sicilia e di reteChiara, Domenico Russello; dal direttore responsabile del mensile "Osservatore Cittadino" e notista politico-economico del settimanale Corriere di Gela, il politologo e blogger, dott. Filippo Guzzardi.


I tre giornalisti hanno assegnato il premio della critica, consegnato dal presidente di giuria Giuseppe D'Onchia, alla coppia composta da Giuseppe Latora ed Antonella Cascino, interpreti del brano Vivo per lei, degli Oro, portato al successo dallo splendido duo formato per l'occasione da Andrea Bocelli e Giorgia. Un'altra targa, quale premio "simpatia" è stata consegnata alla piccola Giordana Lavigna (nel riquadro), 7 anni, che ha interpretato Controvento, di Arisa.


Tutti i diciassette partecipanti alla gara sono stati premiati con medaglie ricordo, corredate da cuffiette auricolari donate dallo sponsor Edicola Mondadori.
Oltre ai già citati, hanno calcato il palcoscenico dell'Eschilo, i vari Federica Di Bernardo (Un amore così grande, di Claudio Villa), Martina Addario (Dimentico tutto, di Emma Marrone), Emanuele Cafà (L'essen-ziale, di Marco Mengoni), Valeria Scerra (Nessuno mi può giudicare, di Caterina Caselli), la sorprendente Chiara Cipolla (All about that bass, di Meghan Trainor), Ludovica Trubia (Nel blu dipinto di blu, di Domenico Modugno), Chiara Tonelli (Una finestra tra le stelle, di Annalisa Scarrone), Christian Bocchieri e Chiara Mucciarella (Magnifico, di Fedez e Francesca Michielin), Alessandra Alessi (Mamma Maria, dei Ricchi e Poveri) e Francesca Barresi (Quello che le donne non dicono, di Fiorella Mannoia).


Ogni esibizione è stata accompagnata dalle coreografie delle ballerine dell'opificio artistico di Claudia Abbate e della compagnia New Concept di Gabriele Izzia. Sono intervenuti, in qualità di special guest, oltre ad Angelo Alfieri (che si è esibito nel brano Regina di sua composizione), anche Andrea Infurna (conosciuto ai più per la sua partecipazione al talent della Rai Ti lascio una canzone) ed il coro di voci bianche dell'Istituto Verga, diretto dall'insegnante Maria Grazia Gullo; mentre ad aprire la serie di esibizioni è stata la vincitrice della scorsa edizione, Ludovica Cafà, con il brano The power of love, di Celine Dion.


La manifestazione è stata resa possibile grazie all'aiuto di privati, quali Pizzeria Scavone di Emanuele Attardi, Andrè, La bottega dei preziosi Cafà, Digeronimo, Edicola Mondadori, Agenzia Dainotto, Decò-Di Pietro Supermercati e Banca Nuova, rappresentata dalla consulente dott.ssa Ester Caci, nonchè con il gratuito patrocinio del Comune di Gela.
Anche quest'anno a condurre il festival sono stati la docente di scuola dell'infanzia Consuelo Lisciandra ed un personaggio noto in città, anche per i suoi contributi nell'associazionismo e volontariato, come Giacomo Giurato.
L'organizzazione del Festival e l'immane lavoro che ne è stato alla base, sono frutto dell'impegno della sopra citata insegnante Consuelo Lisciandra, in tandem con la collega docente di scuola dell'infanzia Simona Cacioppo.


Il Festival del Verga, che ha visto la partecipazione solo degli alunni dello stesso istituto, rientra nel Pof (Piano di offerta formativa) dal titolo Cresciamo insieme nella bellezza dell'essere e del territorio, un piano molto articolato, che si è sviluppato in continuità verticale, avendo come riferimento varie aree, quali la solidarietà, l'espressività, il linguaggio, la tecnologia, la musica ed altre ancora, attraverso cui la scuola ha svolto e continua a svolgere quella necessaria funzione orientativa delle attitudini dell'alunno, anche nella conoscenza e valorizzazione del patrimonio e del territorio “esterno” alla stessa scuola.

A fronte di una didattica nuova innovativa e laboratoriale alimentata dai nuovi linguaggi, a partire da quello informatico e tecnologico, col Festival l'obiettivo è stato quello di non voler tralasciare, bensì curare, quella che è l'espressività dell'alunno, sollecitandolo all'abbattimento delle barriere della timidezza e del confronto, tanto con i compagni che si esibivano quanto con i genitori e gli adulti in genere che nella veste di spettatori, lunedì sera scorso hanno riempito la platea dello Stabile gelese.