Con la manifestazione “Gela sotto le stelle” di sabato 23 settembre si sono concluse le iniziative dell’Estate gelese, patrocinate dal Comune.

  La kermesse, giunta alla sua quarta edizione è stata organizzata dalla Concy Events di Giuseppe Quattrocchi e Concy Liardo, rispettivamente presidente e direttore artistico dell’associazione culturale onlus, in collaborazione con la Concy Events Young, presieduta da Mirko Grasso. Per la seconda delle quattro edizioni  sin qui organizzate, ragazze, giovani e bambini hanno sfilato in via Omero, sulla scalinata del centro storico della città, da qualche anno ristrutturata e riqualificata e restituita al suo antico splendore, con il rifacimento della pavimentazione e dell’illuminazione. Abiti realizzati da tanti stilisti: da sera, da sposa, da cerimonia, da giorno, capi realizzati con materiale di riciclo: uno scintillio di colori e stoffe, un tributo alla bellezza e alla moda. A questo e ad altro ha assistito il numeroso pubblico presente, tra emozionati genitori e parenti, più degli stessi modelli, soprattutto dei tanti bambini. Non sono mancati infatti esibizioni con balletti, canti, acrobati, sputafuoco e giocolieri. In sottofondo musiche scelte dal dj Graziano La Cognata. Inoltre scultori e pittori hanno messo a disposizione le loro opere per abbellire la scalinata, dando così alla serata anche un tocco culturale. Oltre al patrocinio del Comune di Gela, la manifestazione si è realizzata grazie ad alcuni sponsor, tra cui qualche commerciante locale ed altri di fuori sede. 

 

A presentare sono stati Lucio Gatto, autore di Top start tv in onda sui canali Sky e Tiziana Caiola, cantante dei “The Sound of love”. 

Fra tanta allegria e bei vestiti, non è mancata la commozione per tutti i presenti: la manifestazione infatti è stata dedicata al ricordo di Nuccia Vullo e Federica Caracappa, la giovane madre che con la figlioletta di 6 anni il 29 agosto scorso sono decedute a causa di un incidente stradale, investite mentre attraversavano la strada: una loro gigantografia capeggiava sulla parte iniziale della scalinata e tanti palloncini bianchi sono stati fatti volare in cielo. Ospiti d’onore sono stati inoltre i familiari delle due giovani vittime.  Presenti anche il sindaco Domenico Messinese e l’assessore alla cultura Rocco D’Arma, che hanno avuto parole di elogio per la manifestazione e i suoi organizzatori. 

Madrina della serata è stata la top model e showgirl Nina Moric, per la prima volta a Gela, che ha sfilato insieme alle altre modelle e ai bambini. La croata, accolta dal pubblico gelese con grandi applausi, apprezzandone bellezza e grazia, ha consegnato ai familiari di Nuccia e Ludovica un mazzo di fiori. 

 

Soddisfazione è stata espressa da Giuseppe Quattrocchi, presidente della Concy Events «La serata è andata bene, sono molto contento, abbiamo lavorato molto per organizzarla. Non mi aspettavo tutto questo afflusso di gente. Speriamo che per l’anno prossimo si possa fare ancora meglio, cercando di fare tesoro di questa esperienza e di ciò che va migliorato. Bisogna lavorare per la città per dare ai nostri giovani delle prospettive. Per il futuro stiamo cercando di far inserire Gela nel circuito Telethon». 

 

Nel corso della serata un’agenzia di Roma ha selezionato una modella da introdurre nel mondo della moda, con un premio da 200 mila euro in contratti lavorativi. Quindi una manifestazione non solo di divertimento ma che apre altre porte.  

Oltre che da quelle locali, Canale10 e ReteChiara, la serata è stata ripresa da nove emittenti televisive provenienti da tutta la Sicilia. 

 

Successo confermato quindi per la kermesse, ma un piccolo appunto va fatto: abbiamo notato che molti spetttori non hanno potuto ammirare gli abiti degli stilisti, perché la gente, in particolar modo genitori, amici e parenti delle modelle hanno ostruito la vista a tutti quelli che erano seduti, compreso sindaco e assessore e gentili consorti, per riprendere con il telefonino il proprio figlio/a, irrispettosi di quanti stavano dietro. Troppa gente ammassata all’impiedi, con le vie di fuga pericolosamente ostruite in caso di emergenza. L’afflusso di pubblico è stato davvero incredibile. Tante le lamentele dei cittadini anche sui social. Per il prossimo anno, se possibile, la scelta dovrebbe ricadere su un altro sito per  ospitare la manifestazione, nulla togliendo alla bellezza di via Omero, davvero splendida, ma poco consona ad accogliere così tanta gente, come quella di sabato scorso. Più adatta forse potrebbe essere la scalinata della Chiesa di san Giacomo con la sua ampia piazza, che già in passato con grande successo ha ospitato manifestazioni di questo tipo, oppure quella sotto il municipio che porta a lungomare.