Niscemi, visita istituzionale del sindaco Conti all'associazione Carabinieri

Ieri sera il sindaco Conti, il vicesindaco Stimolo e l’assessore Mongelli (delegato al volontariato), hanno visitato l’Associazione nazionale carabinieri (Anc) di Niscemi, sita nella Casa del volontariato "Don Pino Puglisi", il sacerdote ucciso dalla mafia a Palermo il 15 settembre 1993.

 

Ad accogliere il sindaco e gli assessori, il presidente della locale sezione dell’Associazione nazionale carabinieri Salvatore Giarrizzo, i componenti del Consiglio direttivo, i volontari e loro famiglie, che per l’occasione hanno anche preparato un piccolo rinfresco.

 

Il presidente Salvatore Giarrizzo, nel ringraziare il sindaco e gli assessori della visita istituzionale, ha parlato delle attività di volontariato che l’Anc ha svolto in passato in attuazione di una convenzione con il Comune, ovvero dell’espletamento del progetto "Piazza e centro storico sicuri", caratterizzato da servizi di vigilanza e supporto alle forze dell’ordine, effettuati il sabato sera, visti i fenomeni di bullismo, le risse tra i giovani, l’uso di bevande alcoliche e droghe. Questi servizi svolti dai volontari, allo scopo di sensibilizzare i giovani, hanno gradualmente determinato un calo delle risse nel centro storico di circa il 70%.

 

Salvatore Giarrizzo ha pertanto rinnovato al sindaco, la disponibilità dell’Anc a fare rete con le istituzioni e con il volontariato per l’attuazione di iniziative volte a diffondere la legalità, a rendere più vivibile la città e con lo svolgimento di servizi in ogni caso deterrenti a qualsiasi fenomeno di disagio giovanile, di inciviltà e di incuria dell’ambiente.

 

Il sindaco Conti, nel ringraziare per la calorosa accoglienza, unitamente al vicesindaco Stimolo ed all’assessore Mongelli, ha sottolineato la necessità di collaborare per contribuire al progresso sociale e civile della città. con attività di volontariato deterrenti alle devianze giovanili ed a fenomeni d’illegalità e di mancanza di senso civico che si manifestano.

 

«Con i miei assessori – ha affermato il sindaco – lavoreremo per promuovere iniziative e progetti di legalità,facendo rete con tutte le associazioni di volontariato, le scuole, le famiglie, le forze dell’ordine e le varie agenzie educative, affinché i fenomeni di disagio giovanile e di illegalità che si manifestano, possano essere attenuati, così darenderepiù vivibile la città sia nel centro storico che nelle zone periferiche».