Fortunatamente la settimana appena trascorsa è stata di gran lunga migliore rispetto a quella precedente.

Da un clima tempestoso, ad un sereno variabile, perché la sensazione all’esterno è che le nuvole si siano solo allontanate e non del tutto sparite. Toccherà al meteorologo Fabio Fargetta prevedere giornate di sole. Sarà lui, in qualità di vicepresidente, a curare il dialogo con l’amministrazione comunale per cercare di risolvere una volta per tutte la questione stadio.

 

Ciò che hanno sempre chiesto i Mendola è giusto e legittimo: il “Vincenzo Presti” necessita di importanti interventi di manutenzione. I proprietari del Gela, viste le mancate risposte, vorrebbero la gestione dello stadio di via Niscemi, con l’annessa responsabilità a prendersi cura della struttura. Qualcosa che da altre parti è scontata. Anche all’esterno sembra essere questa la scelta ideale.

 

Tornando a parlare di calcio giocato, la squadra di Romano si morde ancora le mani per aver gettato al vento tre punti preziosi in casa della Palmese, in cui per tre volte era passata in vantaggio e per altrettante si è fatta raggiungere dai padroni di casa. Di positivo c’è che quella sfida Bonaffini e compagni fino al giorno prima non avrebbero dovuta giocarla, per cui meglio un punto guadagnato che uno di penalizzazione. Moi è finalmente ristabilito ma Romano non ha ancora individuato l’altro centrale titolare.

 

A Palmi è toccato a Brugaletta, autore di un gol ma protagonista di alcune scelte difensive rivedibili. Cinque gare in due settimane. Si parte con l’Isola Capo Rizzuto (domenica 29 ottobre), poi Sancataldese (1 novembre), Nocerina (5 novembre), Vibonese (8 novembre) e Paceco (12 novembre). 

 

Romano dovrà essere bravo a gestire uomini ed energie. Per quanto riguarda gli infortunati: per Gallon un’altra settimana di differenziato, probabile un suo rientro con la Nocerina; per De Luca mancano pochi giorni e probabilmente sarà convocato per il derby di San Cataldo.

Per domenica comunque Romano potrebbe optare quasi in toto sulla squadra che è scesa in campo a Palmi. Unico dubbio tra Brugaletta e Campanaro, con il primo in vantaggio.