Fase critica per il Gela

Un vero e proprio caos quello che c’è all’interno del Gela.

Tanti cambiamenti e tutti in pochi giorni. Ad inizio settimana è toccato al preparatore atletico Saro Marangio. La fine di un rapporto durato un anno e che nelle ultime settimane si era definitivamente deteriorato a causa dei tanti infortuni muscolari. L’ex preparatore ha voluto chiarire di non essere l’unico colpevole dei problemi fisici del Gela ma comunque di comune accordo le parti hanno interrotto il rapporto lavorativo. Al suo posto l’ex Akragas, Gianluca Amato. Forte il volere del capitano Alessandro Bonaffini. Tra i due c’è un rapporto di amicizia e stima professionale.

 

Amato ha curato la riabilitazione muscolare del niscemese dopo la rottura del legamento crociato dello scorso febbraio. Amato in estate ha lavorato anche con Giuliano Alma, segno che l’ambiente Gela non è così sconosciuto per lui. Ma le questioni più serie riguardano il mercato. Come un fulmine a ciel sereno Santiago Dorato ha deciso di lasciare la squadra biancazzurra. 

 

L’attaccante argentino avrebbe comunicato la sua decisione ad allenatore, compagni e società già martedì. A poco è valso il tentativo di convincerlo a ritornare sui propri passi da parte dei senatori e dello stesso presidente Mendola. Un ulteriore danno per l’allenatore che domenica in attacco avrà a disposizione Bonanno, Trombino (’97), Cataldi (98’) e Pisano (99’), non proprio il massimo per una società partita per vincere il campionato. Il mercato aprirà ufficialmente i battenti venerdì. Per sostituire Dorato sono diverse le ipotesi. La più suggestiva e romantica riguarda Emilio Docente.

 

L’attaccante gelese vorrebbe nuovamente riavvicinarsi a casa dopo tanti anni vissuti in giro per l’Italia. Viene da due campionati di Eccellenza, ma è chiaro che uno come lui, con un passato importante in B e in Lega Pro sia un lusso per la D a 34 anni. L’altro nome forte è quello di Luciano Rabbeni. L’ex Gela e Leonzio già in estate fu vicino ai biancazzurri ma poi decise di accettare le lusinghe del Latina. La squadra laziale però ha ormai perso le speranze di vincere il proprio girone e ha deciso di cedere i giocatori più importanti, tra cui lo stesso attaccante nisseno. Tra i papabili anche Giuseppe Savanarola. Il talento siciliano ha caratteristiche fisiche, tecniche e tattiche diverse da Dorato. E’ più una mezzapunta ma con Gallon, Bonanno o Alma potrebbe formare il tridente ideale per il 4-3-3 sarriano di Romano. Intanto domenica c’è la Cittanovese. 

 

E’ la seconda trasferta consecutiva. Il Gela viene da due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre giornate. I campani non sono l’avversario più pericoloso del girone ma la condizione dei gelesi azzera il divario. Romano ritrova Moi, Cosenza e Bonanno, che rientrano dalla squalifica, ma deve rinunciare a Gallon, Alma, Bonaffini, Cuomo, Dorato e probabilmente a La Vardera. In dubbio Brugaletta. Probabile 4-4-2. Biondi tra i pali. Roccella, Campanaro, Moi e Bruno in difesa. Iannizzotto, Cosenza, Marinali, Chidichimo a centrocampo. Dorato e Trombino in avanti.