Linda Zuppardo, in video conferenza con l’Università spagnola di Granada

Linda Zuppardo, in video conferenza con l’Università spagnola di Granada

Una ricercatrice di Gela, l'insegnante Linda Zuppardo, di 46 anni, ha rappresentato l'Italia nel primo congresso mondiale online di neuroeducazione, promosso dall'università spagnola di Granada e dalla "Asociacion Educativa Gobal", che si è tenuto giovedì scorso, 21 ottobre.

Linda Zuppardo (nella foto) , Laureata in lettere moderne presso l'università di Catania e docente presso la scuola media "Enrico Mattei" di Gela, ha illustrato i risultati di una sua ricerca sul "miglioramento dell’autostima e di eventuali problemi emotivo-comportamentali in bambini e adolescenti con dislessia e disortografia, mediante un adeguato trattamento riabilitativo nella letto-scrittura e nella comprensione del testo".

Lo studio presentato alla comunità scientifica internazionale è stato realizzato durante il dottorato di ricerca in Andalusia, che Linda Zuppardo ha svolto avendo come co-direttori Antonio Rodríguez Fuentes e Francisca Serrano dell’Università di Granada e Concetta Pirrone dell’Università di Catania.

Molto apprezzato l'intervento in videoconferenza web della prof. Zuppardo, che ha dimostrato di avere maturato una grande competenza nel settore della dislessia e sui trattamenti riabilitativi. 

"Questo studio – ci ha detto l'insegnante gelese – vuole dare un contributo alla ricerca scientifica, affinché la scuola possa ripensare al proprio metodo di insegnamento, tenendo in considerazione non solo  i fattori cognitivi ed accademici degli alunni con DSA ma anche gli aspetti emotivo-comportamentali che spesso sono una conseguenza del disturbo dell’apprendimento, quando questi non vengono trattati in modo opportuno e adeguato".

"Ciò – ha spiegato – perché l’esperienza scolastica dei bambini ed adolescenti con dislessia e disortografia è particolarmente frustante, dovuta all’incomprensione di un problema con il quale sono obbligati a confrontarsi quotidianamente, esponendoli, di conseguenza, al rischio di sviluppare alcune alterazioni psico-patologiche (ansietà, bassa autostima  e problemi emotivo-comportamentali) che influenzeranno negativamente il loro benessere emotivo e la loro vita futura".

Laureata col massimo dei voti, Linda Zuppardo, madre di quattro figli, ha conseguito   2   master   in   tecniche   educative   e   didattiche   nella   società   della conoscenza. 

Negli ultimi anni ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi seminari e corsi di alta formazione su DSA e aspetti emotivo- relazionali, indetti dall’AID (Associazione   Italiana   Dislessia) tra cui il Congresso Internazionale di dislessia che si è tenuto presso l’Institute of Psycology, della University of Leipzig (Germania). Zuppardo è anche autrice di numerosi articoli sul tema, pubblicati in riviste di prestigio di rilevanza nazionale e internazionale.