Niscemi, l’esperto conteso, la replica del sindaco Max Cont

Niscemi, l’esperto conteso, la replica del sindaco Max Cont

I consiglieri comunali di Niscemi Valentina Spinello Francesco La Rosa, Rosa Cirrone Cipolla e Giuseppe Rosario Meli, hanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio per la trattazione di una mozione riguardante l’incarico recentemente affidato dal Sindaco Massimiliano Conti a Sergio Valerio Artesi,

quale responsabile dei laboratori previsti nel progetto “Nuovamente”, siti presso il Centro socio.culturale ed “esperto” per potenziare l’ attrazione turistica della città, con una previsione di retribuzione mensile di euro 833,33, a decorrere dal mese di aprile e fino al mese di dicembre di quest’anno.
I quattro consiglieri proponenti la mozione si chiedono da dove scaturisca il calcolo dellimporto spettante all’esperto, sostengono che «i ruoli assegnanti dovrebbero/potrebbero essere svolti dagli assessori alla Cultura ed al Turismo che a tutt’oggi non risultano essere dimissionari, revocati o decaduti»; che non sono ben chiari i vantaggi ed il ruolo effettivo dell’«esperto» da cui ci attendiamo una relazione almeno quadrimestrale sul lavoro svolto e da svolgere; che non sono ben chiare, di conseguenza, quali siano le motivazioni che abbiano spinto il primo cittadino a conferire tale oneroso incarico».

Il sindaco Conti ha replicato alle contestazioni dei quattro consiglieri comunali, definendole «polemiche sterili, paradossali, aizzate dall’opposizione riguardanti l’esperto che ho nominato», aggiungendo che «La designazione che la legge mi consente di fare,  dato che i laboratori del progetto Nuovamente li abbiamo ereditati dalla passata amministrazione inattivi. Ecco perché ritengo vergognoso l’attacco politico dell’opposizione. Mi piacerebbe pertanto che la scelta di nomina dell’esperto venga valutata dopo ed in base ai risultati prodotti»

«Nell’avere fatto risparmiare oltre 100 mila Euro per la riduzione dei ruoli dirigenziali e amministrativi dell’Ente – scrive il sindaco – puntualizzo che la designazione dell’esperto non è assolutamente disciplinata dal CCNL, dato che lo stesso non è dipendete comunale».
«Ciò si può rilevare dalla documentazione relativa alla nomina dell’esperto che è integralmente inserita on-line nel sito istituzionale del Comune nella sezione amministrazione trasparente».

Per quanto riguarda l’ulteriore polemica del Museo Civico – aggiunge e conclude il sindaco Conti – mi sento di assicurare le risorse che saranno necessarie per l’apertura e la gestione dello stesso, come ho già spiegato questa mattina al geom. Totò Ravalli, direttore del Museo della civiltà contadina, al quale ho anche espresso le mie idee relative al coinvolgimento  degli Organi regionali per una migliore fruizione della struttura. Sia l’avvio del laboratori del progetto Nuovamente”, conclude il primo cittadino” che del Museo civico, determineranno un notevole rilancio turistico della città».