Mancano sette giorni all’inizio dei playoff nazionali, che vedranno il Gela impegnato domenica 25 maggio al Vincenzo Presti nell’andata del primo turno, contro la vincente dei playoff del Molise, una tra Matese e Venafro.
Prosegue senza sosta la preparazione dei biancazzurri a questo importante doppio confronto, agli ordini del tecnico Gaspare Cacciola e del suo staff, la squadra sta effettuando una “mini preparazione” per farsi trovare in un ottimo stato di forma, fisico e mentale.
Nulla va lasciato al caso, considerando che le aspettative sono alte ed il Gela è tra le candidate a staccare uno dei sette pass per la serie D. L’attaccante Ivan Agudiak si dice fiducioso, alla vigilia dei playoff nazionali: «Stiamo bene e la preparazione in vista di questo primo doppio appuntamento prosegue senza intoppi.
Siamo consapevoli all’interno del gruppo, che ci aspetta un compito tutt’altro che semplice, ma allo stesso tempo sappiamo il nostro valore e posso dire che abbiamo tutte le carte in regola per poter vincere. Ovviamente il margine di errore e pari a 0 trattandosi di sfide di andata e ritorno, quindi sarà molto importante tenere alta la concentrazione».
Un mese di pausa forzata da impegni ufficiali, da dover gestire nel migliore dei modi per mantenere sempre alta l’attenzione e la tensione, che l’esperto attaccante ex Vittoria ha così raccontato: «È innegabile che è complicato stare un mese senza dover affrontare impegni ufficiali.
Dall’ultima partita di campionato contro il Marsala alla prima dei playoff nazionali sarà passato esattamente un mese. In queste settimane abbiamo avuto modo di disputare alcune amichevoli ed abbiamo approcciato a questi appuntamenti come se si trattasse di partite ufficiali, sia per quel che concerne la preparazione, l’avvicinamento e poi la gara stessa.
Non sono preoccupato del fatto che non giochiamo partite di peso da circa 30 giorni, siamo un gruppo esperto e alcuni di noi hanno già avuto modo di affrontare questa fase, per cui “stare fermi” è stato difficile, ma non rappresenta una grandissima difficoltà».
Agudiak si dice felice della scelta fatta di approdare nel mercato di riparazione a Gela: «Parlando col presidente, che mi ha esposto il progetto, non ho avuto dubbi ad accettare la proposta. Gela è una piazza importante che ambisce a palcoscenici importanti. Con la squadra mi trovo bene».
