Scalda i motori il Gela Basket in vista della prossima stagione, che lo vedrà impegnato in C.
Si riparte da un anno, lo scorso, che ha visto la Società compiere un piccolo miracolo, passando da un possibile fallimento la scorsa estate a disputare un campionato da protagonista, arrivando quasi a sfiorare la vittoria dei playoff promozione, sfumata in semifinale per mano della Dierre Reggio Calabria. Playoff poi vinti dall’Alfa Catania, che però ha avuto la peggio nel quadrangolare con le vincitrici dei playoff di Calabria, Puglia e Sardegna, mancando a sua volta l’accesso in B interregionale.
Forse, aver perso in semifinale è l’unica nota negativa del cammino dei biancazzurri, che avevano le carte in regola per arrivare fino in fondo. E’ tempo di focalizzarsi sul futuro e sotto questo aspetto i prossimi mesi si preannunciano abbastanza caldi e la stagione 2025/26 ambiziosa.
L’obiettivo ormai è chiaro: dopo due anni consecutivi in cui si arriva in semifinale, nel prossimo campionato inevitabilmente la dirigenza con a capo Cipolla punta al titolo. Negli scorsi giorni, attraverso i canali social della squadra, sono arrivate le prime due riconferme: alla guida della prima squadra ci sarà l’instancabile Totò Bernardo (in foto), mentre, come lo scorso anno, il ruolo di direttore sportivo è stato affidato a Di Buono, che già da diverse settimane è al lavoro per allestire una squadra di tutto rispetto, pronta a rilanciare le ambizioni del Gela e far emozionare i tantissimi tifosi che nell’annata precedente non hanno mai fatto mancare il loro supporto.
Sul mercato è quasi scontata la riconferma dei fratelli Emanuele e Gaspare Caiola, oltre a quella del playmaker Stanic.Non dovrebbero esserci importanti variazioni rispetto al passato. Non è un mistero che il primo colpo in entrata, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà quello di Giusti, che dopo diversi anni torna in quella che è stata la squadra a lanciarlo. Il sogno è riportare in città Occhipinti, che dopo alcuni anni alla Siaz Piazza Armerina, con cui recentemente ha conquistato la promozione in serie B nazionale, ha lasciato il club.
