Calcio/ Scerra lascia il Gela, Vittoria no

Calcio/ Scerra lascia il Gela, Vittoria no

Smaltiti i postumi della festa promozione, per il Gela è tempo di immergersi in quel che sarà il campionato di serie D.

Ma la prima importante novità non riguarda prettamente il campo ma l’assetto societario del club biancazzurro: la notizia era ormai nell’aria da diversi mesi, ma nella mattinata di martedì è arrivata la conferma che Marco Scerra non è più presidente. A comunicarlo è stato lo stesso Scerra attraverso un post sui social:

 «Cari tifosi, amici della stampa, cittadini di Gela, con il cuore colmo di emozione e gratitudine mi rivolgo a voi oggi, dopo questi anni straordinari trascorsi alla guida della nostra amata squadra, il Gela Calcio, i nostri colori biancazzurri che hanno accompagnato ogni passo di questo cammino.

Essere presidente del Gela Calcio non è mai stato solo un ruolo: è stato un onore immenso, un privilegio profondo, un legame viscerale con questa città che porto nel cuore. Da gelese a gelese, ho vissuto con voi gioie e delusioni, vittorie che ci hanno fatto volare alto e momenti difficili in cui la nostra passione e il nostro orgoglio sono stati la nostra forza più grande.

Gela non è soltanto una città: è una famiglia, è un’identità che si esprime attraverso i colori biancazzurri, che rappresentano la nostra storia, il nostro orgoglio, la nostra speranza. Vedere gli spalti gremiti, sentire il vostro incitamento vibrante, condividere con voi ogni emozione è stata la linfa che ha animato ogni mio gesto e ogni mia decisione. Voglio ringraziare ognuno di voi, tifosi appassionati che non avete mai smesso di credere, la stampa che con professionalità ha raccontato la nostra realtà, e la città di Gela, che ha dimostrato un attaccamento unico e incondizionato alla nostra squadra. Senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile.

Il mio saluto non è un addio – continua – ma un arrivederci. Un arrivederci sugli spalti, in quei gradoni che hanno accompagnato la mia giovinezza. Ho dato tutto me stesso al Gela e sacrificato famiglia e amici. Adesso è arrivato il momento di lasciare e lo faccio in maniera serena, consapevole di aver scritto una piccola pagina di storia per la mia amata squadra del cuore.

Da tifoso a presidente, che viaggio ragazzi! Porterò sempre con me il calore della vostra vicinanza, la forza del vostro sostegno, l’energia della nostra unione. Continuerò a tifare per il Gela Calcio – conclude – con la stessa passione di sempre, perché questa maglia è parte di noi, della nostra anima gelese. È parte di me e lo sarà per sempre».

Una decisione, ripetiamo, non sorprendente, che non dovrebbe portare a cambiamenti drastici per il progetto biancazzurri, con Toti Vittoria unico presidente in attesa di capire chi, e se, sarà affiancato dal qualcuno della carica, oppure soltanto attraverso investimenti sulla squadra, con qualche importante nome che potrebbe entrare in dirigenza.

Attesa anche per conoscere quelli che saranno i movimenti di mercato, argomento per cui al momento tutto tace, col ds Bonaffini in attesa di capire il proprio futuro, dopo le proposte ricevute da diverse Società di Eccellenza.