Il romanzo va a mille, partito il tour di presentazione di Silvana Grasso

Il romanzo va a mille, partito il tour di presentazione di Silvana Grasso

Martedì, 23 ottobre scorso, alla libreria Feltrinelli di Catania ha preso il via il tour di presentazioni dell'ultimo romanzo della scrittrice Silvana Grasso La domenica vestivi di rosso, pubblicato per i tipi della Marsilio Editori, che dal 18 ottobre in tutte le edicole e librerie d'Italia ha già fatto registrare vendite esaurite.

Un romanzo che attraverso la sua sensuale protagonista Nerina racconta l’emancipazione portata dal ’68 e i suoi limiti.
A presentare il libro a Catania, città a cui la scrittrice giarrese è particolarmente legata essendo stata assessore alla cultura ai tempi della sindacatura Scapagnini e docente alla Facoltà di Lettere Filosofia dei corsi di scrittura creativa, sono stati Salvo Andò (già ministro e rettore all'Università Kore d Enna) e Nicolò Mineo (già preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ateneo catanese). Un grande successo di pubblico e partecipazione, nonostante le condizioni avverse del tempo degli ultimi giorni.

L'agenda della Grasso è piena di tanti altri d'appuntamenti in giro per la Sicilia e nelle maggiori città italiane, tra cui Milano, Firenze e Torino. Venerdì 26 sarà a Lentini, alla biblioteca civica. Si attende di conoscere la data di Gela, sua città d’adozione, avendo vissuto ed insegnato al liceo classico Eschilo per tanti anni.

Tra i tanti riconoscimenti ottenuti in questi anni per la sua attività di scrittrice ricordiamo il Premio Mondello, il Vittorini, il Grinzane Cavour e il Flaiano. Ultimo in ordine di data quello che le sarà conferito ad Agrigento il 24 novembre prossimo, il prestigioso Premio Telamone 2018 "per meriti professionali, culturali e umani", giunto quest'anno alla 42ª edizione e riservato a quei siciliani impegnati nelle diverse aree del sapere, che contribuiscono professionalmente e umanamente a dare una visione diversa e migliore del Paese.

Tra i premiati delle scorse edizioni ricordiamo Leonardo Sciascia, Giuseppe Tornatore, Letizia Battaglia, Fabrizio Pulvirenti e tanti altri. Questa la motivazione: “Nel corso degli anni ha condotto un’esemplare attività culturale dimostrando grande amore per la Sicilia e le sue tradizioni, con una narrazione intensa e piacevole, capace di ripercorrere atmosfere evocative dove la bellezza e il profumo della sicilianità – seppur con le sue contraddizioni – impressiona positivamente. Questo senso di appartenenza, che emerge orgoglioso, valorizza una Sicilia e una memoria antica che, oggi più che mai, occorre difendere e diffondere”.
La cerimonia di premiazione si svolgerà al museo archeologico regionale di Agrigento.