A distanza di un anno dall’uscita, si è tenuta al multisala Hollywood la prima proiezione ufficiale a Gela del docu-film “Gelone, la spada e la gloria”, alla presenza dell’autore, il regista Gianni Virgadaula (nella foto a destra).
L’ingresso era rigorosamente ad inviti e la sala in cui è stato visionato il lungometraggio era gremitissima in ogni ordine di posto. Ha introdotto l’evento l’arch. Francesco Russello (nella foto, a sinistra, con il regista Gianni Virgadaula), presidente dell’Archeoclub della sezione di Gela. Alla fine della proiezione applausi prolungati hanno confermato l’apprezzamento nei confronti della prima opera cinematografica che parla espressamente della grande figura del dinomenide, che fu tiranno di Gela e di Siracusa.
Ma il docu-film rievoca anche il periodo aureo della Sicilia greca che vide protagoniste città importanti come Siracusa (da Cicerone invocata come la più bella delle città greche) e poi Agrigento, Selinunte e naturalmente Gela antica, che per la prima volta – grazie a Virgadaula – è stata valorizzata senza pudori e senza ambiguità per quella che veramente fu, ovvero una grande potenza militare, politica, culturale e religiosa.
“Gelone, la spada e la gloria” che ha già riscosso importanti consensi in tutta Italia e vinto premi, è stato realizzato dall’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematogafia-onlus e dalla GV Movie, con i patrocini dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, del Comune di Gela, della Film Commission di Siracusa, dei comuni di Termini Imerese ed Acate.
Protagonista nel ruolo del tiranno il bravo Davide Geluardi. Gli splendidi costumi sono stati realizzati da Antonietta Coniglione. Le suggestive musiche composte da Marco Werba e Cristina Saraceno. Hanno fatto parte del comitato scientifico Salvatore Gueli, Salvatore Piccolo, Angelo Mondo e Roberto tedesco.
