Il 19 giugno, giorno in cui 100 anni fa moriva Francesco Baracca, l’Asso dell’Aviazione italiana è stato ricordato anche a Gela con la presentazione all’Hotel sole del dramma “Oltre le nuvole, l’ultimo volo di Francesco Baracca”, autore Gianni Virgadaula.
Alla presentazione, oltre che il regista scrittore erano presenti l’editore Maurizio Vetri e il capitano di lungo corso Giuseppe Pace.
Il primo a prendere la parola è stato Vetri, che ha soprattutto parlato della fruttuosa collaborazione iniziata un anno fa con l’autore che già portò l’estate scorsa ad una prima pubblicazione dal titolo “Charlie e Adolf”.
Virgadaula ha invece raccontato da dove gli è nata l’idea di scrivere su Baracca, e ha narrato alcuni episodi significativi della vita dell’eroe, ma anche della sua tragica morte, ancora avvolta da un alone di mistero, viste le discordanti ipotesi che accompagnarono ed accompagnano ancora oggi la figura del pilota che fu capace di abbattere in volo 34 aerei nemici. Interessanti e rari contributi visivi hanno reso più dinamico il racconto sulle imprese del “cavaliere dell’aria”, ma anche dell’immane tragedia che fu il I conflitto mondiale.
Prezioso e ricco di spunti è stato infine l’intervento del capitano di lungo corso Giuseppe Pace che ha relazionato sul tema “I mezzi aerei della Marina militare nella Grande Guerra”. Un exursus appassionato il suo, supportato da documenti e foto d’epoca.
Alla fine della presentazione, che ha visto come mediatrice Valentina Ventura, molte sono state le domande poste ai relatori, a dimostrazione dell’interesse mostrato dal pubblico per quella che si è rivelata davvero una serata particolare.
C’è poi stato l’omaggio di Pietro Scerra, presidente della Lega Navale Italiana – sezione di Gela, che ha donato un gagliardetto dell’associazione a Virgadaula, anche come auspicio di altre future collaborazioni.
La presentazione di “Oltre le nuvole, l’ultimo volo di Francesco Baracca” è stata promossa dall’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematografia-Onlus e dal Museo del Cinema “Pina Menichelli” con la preziosa collaborazione dell’Hotel Sole.
La pubblicazione si è avvalsa anche dal prestigioso patrocino del Museo “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna (Ravenna); la cittadina in cui nacque il grande eroe, il cui stemma impresso sul suo aereo Spad XIII, raffigurante il cavallino nero rampante, continua oggi a “volare” con le rosse Ferrari.