Riceviamo e pubblichiamo/ A proposito di acqua

Riceviamo e pubblichiamo/ A proposito di acqua

Era il giugno 2018, quando a seguito di un lungo braccio di ferro, il Comune di Gela e la società Acque di Caltanissetta spa, pervenivano alla firma di una convenzione, deliberata con atto di giunta n.168/2018, per rendere a carico di Caltaqua e senza alcun onere per il Comune di Gela, la gestione del servizio a chiamata di fornitura di acqua potabile mediante autobotte.


Il tutto era iniziato con l’ordinanza sindacale n. 190 del 15/04/2016 con cui il Sindaco di Gela, in risposta ad una città esasperata dalla sistemica carenza idrica,  ordinava a Caltaqua spa di effettuare la fornitura di acqua potabile mediante il servizio di autobotte, su richiesta dei cittadini residenti, e per i non residenti nelle zone sprovviste di rete idrica, con particolare riferimento alle zone di c.da di Manfria/Roccazzelle. 

Nello stesso atto, Caltaqua si impegnava ad agevolare gli allacci degli utenti alla rete idrica esistente, nelle zone scoperte da rete idrica,  agevolando con la rateizzazione in bolletta il costo dell'intervento di allaccio, al fine di ridurre le richieste del servizio autobotti, allora a carico del comune, e consentire il rapido completamento della rete idrica stessa.
Convenzione su cui si sarebbe potuto fare leva per per arginare le difficoltà insorte per il prolungato disservizio nella distribuzione idrica. 

Oggi, al di là dei buoni propositi appresi dalle varie testate giornalistiche, sulle risultanze dell’incontro tenutosi tra il Sindaco e l’amministratore della società Caltaqua spa, sarebbe stato utile, anche per via della rotazione dirigenziale, che il sindaco Greco, avesse fatto tesoro della dote esperienziale che ha all’interno della sua coalizione;

anche solo per acquisire spunti di riflessione nel trattare, nell'autonomia che gli compete, questioni spinose come la gestione della distribuzione idrica, che e’ materia complessa e le cui responsabilità sono distribuite su organi diversi, in funzione all’origine della carenza del servizio, che compete a Caltaqua per la sola distribuzione locale, mentre afferisce a Siciliacque per la gestione dei bacini imbriferi,  e da cui ci si aspetta l’intervento precedentemente concordato, a compensazione delle innumerevoli giornate di interruzione del servizio a causa della non potabilità della risorsa idrica, il tutto sotto la supervisione dell’Ato Idrico, che e’ organo di controllo con la finalità di organizzare il servizio idrico integrato nell’Ambito Territoriale di Caltanissetta e di provvedere alla programmazione della gestione del servizio. 

Nel richiamare il motto che piu’ volte il candidato sindaco Greco proclamo’ in campagna elettorale: “Da soli si cammina veloci, ma insieme si va più lontano”, auspichiamo, per il bene della nostra comunità che possa metterlo in pratica, coinvolgendo la coalizione nelle scelte che richiedono una buona base di conoscenza degli atti in essere, oltre che una valutazione politica sugli interlocutori degli organi di governo superiore (Regione e Stato) da meglio coinvolgere per incidere risolutivamente sulla questione, già oggetto di un tavolo interministeriale, e come già accadde per gli interventi di realizzazione della nuova rete idrica, che oggi stanno interessando l’intera città.

Nell’attesa di affrontare per tempo l’analoga questione per la distribuzione irrigua, prima che esploda l’emergenza siccità’ nel settore Agricolo, rimaniamo aperti al confronto tra esecutivo e coalizione, per dare forza all’azione amministrativa del Sindaco e della Giunta. 

Simone Siciliano - Segretario politico Sviluppo Democratico