LETTERA APERTA/Appello al senso civico dei gelesi per tenere pulita la città

LETTERA APERTA/Appello al senso civico dei gelesi per tenere pulita la città

Sono catanese di nascita e gelese di adozione.

Gela per me è la città più bella del mondo. Peccato che pochi gelesi e non solo l’hanno ridotta ad una pattumiera. Quando il sig. sindaco dice che si sta attivando ad intervenire per far pulire una piazza, una strada, mi rallegro e lo ringrazio per il suo prezioso lavoro.

Mi perdoni sig. sindaco, sono certo che quello che fa l’amministrazione comunale non basta, perché secondo me la ditta adibita a questo servizio, malgrado il suo impegno, non può mai colmare il disastro ecologico che per fortuna una minoranza di cittadini continua a sporcare.

Secondo la mia modesta opinione, senza la partecipazione corale di tutta la cittadinanza non si può avere una città pulita. Quindi, chiedo a questa amministrazione comunale di indire una giornata ecologica coinvolgendo studenti, cittadini, commercianti, istituzioni di ogni ordine e grado con gli amministratori in testa a pulire il territorio gelese.

Ogni cittadino gelese civile ha l’obbligo di richiamare al dovere civico chi sconosce le regole del vivere civile, di non sporcare il bene comune.
Questa idea nasce nella sala di attesa di uno studio medico avendo avuto la disponibilità di tutti i pazienti presenti. Io e la mia famiglia ci saremo.

Rocco Pollicino (ex titolare della cartolibreria omonima)