Politicamente scorretto/ Evviva la scala mobile di via Filippo Morello

Politicamente scorretto/ Evviva la scala mobile di via Filippo Morello

Grazie di cuore ai consiglieri comunali di Forza Italia Luigi Di Dio e Carlo Romano, i quali hanno presentato una mozione per la realizzazione di una scala mobile che colleghi la Via Istria (e quindi il Parcheggio Arena) con la Via Morello, permettendo un facile accesso al centro storico da parte di tutti, ma soprattutto di chi ha qualche difficoltà a deambulare.

 

I due forzisti, con la loro iniziativa, riescono a porre all’attenzione del Consiglio una realizzazione, la scala mobile, che da queste colonne proponiamo da almeno tre anni: le ultime volte il 14 settembre 2019 e il 25 aprile 2020.

Grazie, quindi, per avere fatto propria la nostra proposta. Ma tutto ciò non sarà sufficiente (anche se è un primo passo) per giungere alla pedonalizzazione del centro storico imbroccata da molti.

Grazie, quindi, per avere fatto propria la nostra proposta. Ma tutto ciò non sarà sufficiente (anche se è un primo passo) per giungere alla pedonalizzazione del centro storico imbroccata da molti. 

Il Parcheggio Arena, che se non sarà ripetutamente vandalizzato offrirà circa 280 posti, sarà sufficiente a servire il centro storico, visto che dovrebbe servire (almeno in estate) anche il Lungomare?

Ho seri dubbi. Anche perché se immaginiamo il Corso Vittorio Emanuele e le vie adiacenti come una zona pedonale ricca di bar e localini dove sorseggiare in lieta compagna un Negroni (non me ne vogliano i “politicamente corretti”: un Negroni è un Negroni e basta, non può diventare un “Bianconi”). Il Parcheggio Arena non è sufficiente. Serve progettare con urgenza un parcheggio multipiano all’Orto Pasqualello e realizzarlo con altrettanta urgenza (visto che i finanziamenti sono disponibili).

Dirò di più: serve che un buon numero di “cervelli pensanti” si siedano attorno a un tavolo ed elaborino un serio percorso di rilancio del centro storico. Tutto il resto rimane relegato nel novero delle “chiacchiere” che, si sa bene, possono anche essere divertenti, ma non portano risultati.