Doppia finale col Canosa e sarà serie D

Doppia finale col Canosa e sarà serie D

Archiviata la pratica Venafro, bissando il successo del “Presti” per 3-0 con un ottimo 0-2 ottenuto in Molise – grazie alle reti di Vincenzi e Savasta – per il Gela è già tempo di finale dei playoff nazionali:

domenica 8 giugno la squadra di Gaspare Cacciola sarà impegnata a Canosa di Puglia, contro appunto il Canosa che può essere considerato come la squadra rivelazione di questa prima fase degli spareggi, avendo eliminato nel doppio confronto (vittoria per 3-0 all’andata/sconfitta per 4-2 al ritorno) la Battipagliese, squadra che alla vigilia della fase nazionali era considerata tra le principali favorite a staccare il pass per la serie D.

E invece, ecco come il calcio per l’ennesima volta si è dimostrato uno sport imprevedibile. Imprevedibilità che però non deve far sottovalutare al Gela l’avversario, che resta comunque temibile, nonostante inizialmente non partisse con i favori del pronostico contro i campani. 

La squadra allenata da Vincenzo Lanotte ha chiuso il proprio girone di Eccellenza - vinto dal Barletta con 83 punti e con 14 lunghezze di vantaggio sulla seconda Galatina – al quinto posto con 63 punti staccando il pass per i playoff all’ultima giornata ai danni dell’Acquaviva.

Spareggi poi vinti battendo per 1-0 ai supplementari il Galatina ed in finale per 2-1 il Polimnia. Un po’ come la storia del Venafro, arrivato ai playoff del proprio girone come squadra meno indicata alla vittoria vista la classifica, ma capace di ribaltare i pronostici.

Canosa squadra giovane, 22 anni di media, che vanta qualche nome importante per la categoria. Il Gela dal canto suo si presenta con una rosa di altissimo livello, che non può e non deve partire con il cosiddetto freno a mano tirato.

Il fatto di avere la gara di ritorno tra le mura amiche del “Vincenzo Presti” può essere un fattore determinante, ma è inevitabile che gran parte della promozione in serie D potrebbe decidersi già domenica, quando servirà riproporre magari la stessa prestazione di Venafro, senza correre troppi rischi e sfruttare le incertezze dei padroni di casa, modus operandi confermato anche da Cacciola al termine della gara in Molise.

«Il ritorno contro il Venafro – ha detto il tecnico – è stato affrontato da squadra matura, consapevole di dover gestire il vantaggio dell’andata. Sul Canosa posso dire che è una squadra guerriera, che non ha nulla da perdere considerato che entrata ai playoff del proprio girone di Eccellenza da quinta. Non è affatto una squadra da affrontare con leggerezza e l’eliminazione della Battipagliese, squadra più blasonata, ne è la conferma». 

Si qualifica alla finale nazionale anche il Modica, che affronterà il Real Aversa dopo aver battuto con un complessivo 8-0 l’Elettra Marconia.

TABELLINO – Ritorno semifinali play off nazionali

Venafro-Gela 0-2

Marcatori: Vincenzi 27’, Savasta 40’st

Venafro: Roncone, Tomassi, Mema (37’ st Martey), D’Errico (33’ st Viscovich), Sabatino, Tizzani (17’ st Parisi) Fruscella (39’ st Nardelli), Ricamato, Lombardi, Bianchi (23’ st Sanchez), Guidone. A disposizione: Fiacco, Di Ciaccio, Ciolli, Kane. All: Corrado Urbano.

Gela: Valenti, Di Dio, Maydana, Privitera (42’ st Scozzari), Gambuzza, Zappalà, Prestia (11’ st Cocimano), Sessa, Agudiak (33’ st Savasta) Caronia (11’ st Giuliano), Vincenzi (30’ st Bossa). A disposizione: Colace, Argentati, Tuvé, Gigante. All.: Gaspare Cacciola. 

Arbitro: Zampieri di Rovigo.

Note: Espulso Sabatino. Ammoniti Valenti e Guidone