Restyling allo stadio Presti presentato in municipio

Restyling allo stadio Presti presentato in municipio

Non poteva scegliere momento più propizio l’amministrazione comunale per presentare alla città – in verità ad una quindicina di tifosi – alcuni interventi di impiantistica sportiva.

A quarantott’ore della riconquista della serie D da parte del Gela calcio, amministratori comunali, dirigenti e consulenti hanno incontrato martedì scorso alla Pinacoteca comunale giornalisti, una sparuta rappresentanza di tifosi e dirigenti sportivi, tra i più interessati quelli del Gela, autori della storica impresa calcistica.

Gli interventi previsti allo stadio Presti riguardano la costruzione di una palestra, già in corso di realizzazione nella parte ovest della tribuna centrale, la nuova copertura dell stessa tribuna, e l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione con fari a led alimentati, come per il resto del fabbisogno energetico, da pannelli solari. Un altro cluster è previsto per Macchitella con il riutilizzo di un’area che si presta al caso. E qui con ulteriori 500 mila euro.

L’intera fase, dalla progettazione alla realizzazione, sarà seguita da uno Studio livornese specializzato in questo tipo di interventi. Come detto, la palestra è già in fase di costruzione. I fondi – 1,5 milioni di euro iniziali – provengono da finanziamenti del Pnrr persi un anno fa e recuperati grazie al proficuo interessamento del sindaco Di Stefano e dagli assessori Di Cristina (sport) e Di Dio (lavori pubblici).

Il primo (assente per altri impegni istituzionali), intervenuto con un collegamento da remoto; gli altri due presenti alla presentazione dei progetti. C’era anche la presidente del Consiglio comunale Paola Giudice e alcuni consiglieri, tra cui Faraci e Giorrannello.

La fase politico-finanziaria è stata illustrata dai due assessori presenti, quella tecnica dall’arch. Dario Menichetti, titolare dell’omonimo studio di progettazione cui è stato affidato l’intero progetto. La parte burocratica è seguita dai dirigenti arch. Tonino Collura e dall’ing. Orazio Marino che è anche Rup dei lavori allo stadio.

La realizzazione delle opere già finanziate prevede tempi ristretti. Probabile che al Presti alcune gare del prossimo campionato saranno disputate altrove. Disagi (e danni per la società sportiva) purtroppo sono inevitabili. Riguardo a questo aspetto, il progettista Dario Menichetti ha detto che altrove i sindaci in casi del genere chiudono l’impianto senza che ciò susciti malumori. Qui si cercherà di limitare al massimo l’impatto utilizzando con i dovuti accorgimenti la tribuna nord.

Cosa ha detto l’assessore allo sport Peppe Di Cristina

«In brevissimo tempo avremo due impianti sportivi, uno modernissimo, polifunzionale, che darà alla città la possibilità di fare sport diversificato, l’altro darà allo stadio presti maggiore dignità. Abbiamo fatto un passo in avanti e speriamo in pochi mesi di arrivare ai lavori».

Cosa ha detto l’assessore ai lavori pubblici Luigi Di Dio.

«E’ giusto dare dignità agli impianti sportivi della città. Con questo finanziamento recuperiramo l’immagine che si è andata deteriorando nel tempo. E questo è un orgoglio per noi e per la città. Recupereremo anche quelle aree di Macchitella attorno al punto Juve e sarà realizzata una struttura polivalente attorno al mac Donald che servirà ai nostri giovani per l’integrazione e l’inclusione sociale, che va a interagire con quello che è il programma della nostra amministrazione».

Il co-presidente Toti Vittoria si è detto disponobile a nuovi sacrifici, non solo finanziari, pur di vedere realizzate queste opere allo stadio, attese da decenni.