L’Unicef per i bimbi a rischio e per la parità di genere

L’Unicef per i bimbi a rischio e per la parità di genere

Sabato 24 agosto al Vela club si è svolta la IV Serata di beneficenza in favore dell’Unicef per la campagna “bambini in pericolo”, organizzata dal comitato promotore Unicef Gela, che opera in città dal 2013 e del quale è responsabile Giusy Ferrera.


La manifestazione ha avuto come scopo quello di raccogliere fondi per quei milioni di bambini che in ogni angolo del mondo sono perseguitati, minacciati, malnutriti, in fuga da guerre, sfruttati, derubati dell’infanzia e per i quali l’Unicef s’impegna per garantirne la sopravvivenza.

A presentare la serata Fabiola Polara della Pro Loco di Gela, con la quale assieme ai Vigili del fuoco, alla Croce Rossa e all’User c’è un protocollo d’intesa. Erano presenti il comandante del distaccamento Francesco Calabrese, Anita Lo Piano, Walter Miccichè, i rappresentanti dei club service, il presidente regionale Unicef-Sicilia Enzo Lorefice, Carmela Pace, vice presidente nazionale Unicef, il sindaco Lucio Greco, il vice sindaco Terenziano Di Stefano, il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, l’assessore Grazia Robilatte, il senatore Pietro Lorefice.

Il filo conduttore della serata è stata la campagna lanciata quest’anno dall’Unicef Italia per la promozione della parità di genere a tutti i livelli “Posso essere quello che voglio”. E a tal proposito sono state invitate a testimoniare la loro esperienza in tal senso la trentenne gelese Chiara Cocchiara, che è riuscita a realizzare il suo sogno, diventare ingegnere aerospaziale. Più volte premiata per la sua attività, tra le altre cose ha partecipato ad una missione di simulazione della vita su Marte che si è svolta nel deserto dello Utah; Rita Castellano che desiderava diventare pittrice e che da autodidatta è riuscita a raggiungere il suo obiettivo, nonostante sia stata ostacolata dalla famiglia.

Ad allietare la serata, oltre alla musica dal vivo, si sono esibiti i gelesi Marianna Pepi ballerina di danza moderna che ha svolto in America lo stage “World dance Movement” e lavorato con una compagnia di Milano e il campione nazionale di danza moderna Flavio Marino, 16 anni, figlio d’arte (la madre è Marcella Virgilio, titolare della scuola di ballo Arte e danza) che ha rappresentato l’Italia ai campionati mondiali in Portogallo. Entrambi hanno realizzato il loro sogno.

Al termine della serata sono stati consegnati attesati di partecipazione al prof. Veletti, titolare dell’associazione Green & Sport per le attività svolte a favore dei giovani e a Cristian Cassarino per i suoi concorsi d ballo e recital vari.

«Serata riuscita totalmente – afferma con entusiasmo Giusy Ferrera – abbiamo raccolto fondi ma anche sensibilizzato l’opinione pubblica all’opera dell’Unicef, divulgare e far attuare la convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che quest’anno compie 30 anni dalla sua stipula da parte dell’Onu. Con l’amministrazione comunale sono iniziati incontri interlocutori e conoscitivi per attuare il progetto “Città amica dei bambini e degli adolescenti.” Contiamo di organizzare un altro evento per la raccolta di fondi».