Se la Madonna facesse volare anche Gela…

Se la Madonna facesse volare anche Gela…

Una immagine sospende il tempo all’infinito.

La storia che racconta non ha un prima né un dopo, tiene molti fatti e molti uomini insieme. Nella foto scattata da Roberto Virdiano un uomo è stato “fermato” mentre compie un volo. Ha appena camminato su un tronco e cerca di afferrare la bandiera che potrebbe decretare la sua vittoria. E’ il “pagliantino”, un gioco a mare che la tradizione ci restituisce in occasione delle festività patronali della Madonna dell’Alemanna.

Il pagliantino è l’icona della festa. Uno degli appuntamenti più attesi e più partecipati. L’agonismo dei concorrenti è temperato dall’allegria che il gioco di equilibrio mette insieme. I concorrenti devono attraversare il tronco insaponato, senza fermarsi e, ovviamente, senza cadere giù in acqua. Ogni caduta provoca il riso degli spettatori e quello degli antagonisti. Servirà tempo e pazienza, poi il più fortunato troverà il percorso meno scivoloso e, grazie alla sua abilità, raggiungerà l’agognata bandierina. 

Ma stavolta non è il “pagliantino” il protagonista, ma la foto che coglie il concorrente nel momento in cui “vola”, si separa dal tronco e si prepara al tuffo in acqua. Il fermo immagine non cancella però il movimento. E ci regala una utopia, una promessa. Ci saremo anche noi fra mille anni, quando vedranno questa foto. Con i nostri sentimenti, pensieri, emozioni. Il riso e i costumi del nostro tempo. Le piccole cose di ogni giorno, quelle che non si leggono nei libri di storia.