E' la Scienza la Religione del nostro tempo

E' la Scienza la Religione del nostro tempo

La scienza come religione suprema ha preso il posto delle religioni tradizionali, come il cristianesimo.

Il cristianesimo ha capitolato, si è rassegnato a essere l'eterno secondo. Pur di sopravvivere ancora un poco, il cristianesimo ha accettato un ruolo secondario e subalterno alla scienza e ai suoi nuovi monaci, medici e scienziati.

Tecnica, tecnologia e medicina sono le ancelle della scienza, medici e scienziati sono i suoi nuovi monaci. Il nemico, il male moderno, il novello Satana  è il virus. Il bene, la nuova salvezza è la cura, la salute non esiste, esiste solo la terapia continua, perenne, siamo malati cronici. Nasciamo malati e  moriremo malati.

C'è un solo tasto: malattia, e come il like di Facebook si può contare e numerare. Un like, una malattia, 2 like, due malattie etc. etc. Non esiste il pulsante non like e non esiste il pulsante salute.

Quindi? Quindi bisogna intervenire subito, prima si fa e meglio è. La medicina necessaria è quella preventiva per prevenire il male che sta in noi, dentro di noi, un male insidioso e invisibile, sempre in agguato, che sta dentro il corpo dell'altro.

E l'altro è sempre un possibile nemico, mai un amico. Anche se è un consanguineo, un parente, un familiare esso è sempre un possibile nemico da trattare con distacco, con il distanziamento fisico-spaziale. 

L'emergenza sanitaria è un dato di fatto cronico, continuo, e il bisogno di sicurezza bio-sanitaria sta al primo posto nelle nostre vite. Per la salvaguardia della nostra sicurezza bio-sanitaria dobbiamo sacrificare la libertà, gli affetti, l'amore, il contatto fisico. La nuda vita (Agamben) infine è ciò che ci rimane. La vita biologica separata dagli affetti e dal sociale.

Come il sesso è stato separato dall'amore ed è diventato pornografia,  cosi la vita biologica è stata separata da quella affettiva e sociale diventando carne, nuda carne. E così ancora una volta la tecnica medica che tiene in vita gli zombi umani con i fili, le macchine, i monitor, come carne, ci tiene in vita solo come carne vivente.

Nulla ha più senso. Nulla conta più se non la nuda vita. E pur di sopravvivere biologicamente dobbiamo rinunciare a tutto o quasi tutto. Niente più incontri reali, niente cinema, teatri, palestre, piscine, sci, ristoranti.

Ma anche niente più baci e abbracci come usavano fare gli antichi meridionali; gente incivile e barbara! la nuova vita è solo on line, mediata da internet  e senza internet non esisti più, sei morto definitivamente. D'ora in avanti non si esce più. Tutti dentro le case a comunicare mediante il digitale. 

Scordatevi la libertà e la democrazia. Con lo spauracchio della vita biologica in pericolo saremo indotti ad accettare le limitazioni più assurde che nessuna dittatura nazista o fascista si era mai immaginata di potere praticare. 

Siamo in una guerra civile mondiale. E da questa crisi ormai perenne ne verremo fuori con un nuovo ordine mondiale che sancirà la nascita di un nuovo uomo, il postumano, un po' carne ed un po’ silicio. Verso l'eternità e oltre, senza mai uno scopo, senza mai un senso, senza mai un limite.