Emergenza rifiuti, arrivano ordinanza del sindaco e inchiesta della Procura

Emergenza rifiuti, arrivano ordinanza del sindaco e inchiesta della Procura

E’ arrivata, puntuale e nei tempi giusti, l’apertura di un’inchiesta da parte del procuratore della Repubblica dott. Fernando Asaro (nella foto), in merito ai “gravi disservizi che si sono verificati ultimamente in città sulla raccolta dei rifiuti”.


Appena il giorno prima, il sindaco – quale responsabile della salute pubblica – aveva emesso la sua ordinanza straordinaria per rimuovere la spazzatura accumulatasi da un paio di settimane a questa parte, a tutela della cittadinanza.


L’inchiesta sui rifiuti segue quella dell’anno scorso, non ancora conclusa.
L’emergenza rifiuti di questi giorni potrebbe risultare figlia dei tanti misteri che avvolgono la precedente inchiesta, di cui la Procura attenderebbe ancora gli accertamenti effettuati dalla Finanza.


C’è, infatti, da far luce sui costi aggiuntivi per milioni di euro che si sono accumulati fin dal giugno del 2014, data in cui la ditta Tekra si è aggiudicata l’appalto, prorogato già tre volte.
Ci sarebbe anche da chiarire perchè un dirigente del settore Ambiente, rifiutatosi nel 2016 di autorizzare il pagamento di costi aggiuntivi per diversi milioni di euro – in assenza di documenti probatori – sia stato trasferito ad altro settore e che, sentitosi attaccare qualche giorno dopo sulla stampa dal vicesindaco e assessore al ramo di “bloccare tutto” e di “circondarsi di personaggi mafiosi”, lo abbia querelato per diffamazione.

Vicenda finita in tribunale (udienza già fissata). Ci sarebbe poi un ordine di pagamento in tre tranches mensili di 200 mila euro ciascuna firmato dal sindaco, dal segretario e da un impiegato, e non dal dirigente del settore. La Procura, magari, vorrà anche accertare se il mancato riconoscimento dei costi aggiuntivi e la mancata approvazione del Pef da parte del Consiglio comunale, che in diverse occasioni ha sollecitato l’invio degli atti alla stessa Procura e alla Corte dei Conti, abbia una qualche relazione con l’emergenza rifiuti di questi giorni.