Cosa ne sarà del vecchio pontile? Casciana (Fdi) interroga il sindaco

Cosa ne sarà del vecchio pontile? Casciana (Fdi) interroga il sindaco

Nell'ultima seduta consiliare dedicata al question-time, è tornata di scena la vicenda del pontile sbarcatoio, grazie alla interrogazione del consigliere Vincenzo Casciana (nella foto). Era l’ultimo punto all’ordine del giorno.

L'esponente di Fratelli d'Italia aveva già in passato sollevato la questione, dopo che era calato il silenzio sulla vicenda del crollo, con una infrastruttura rimasta abbandonata al suo destino. Recentemente, Casciana è tornato alla carica sull'argomento, ricordando l'importanza storica, artistica, di memoria collettiva, riguardo una struttura che è stata la prima in cemento armato e che ha esaltato la marineria gelese, facendo di questa città il centro del mediterraneo sul piano del commercio marittimo. Senza tralasciare la sua testimonianza in occasione dello sbarco alleato.

Dopo il crollo è arrivato il decreto di finanziamento (7 milioni) per la sua demolizione. Nacquero associazioni favorevoli al salvataggio. Ci fu un monotematico con un preciso atto di indirizzo, firmato dai consiglieri. Lo stesso assessore regionale al ramo che firmò quel decreto, prese l'impegno di valutare una ristrutturazione del bene, qualora nelle more fosse stato presentato un progetto valido.   

Cosa ne è stato di questo progetto? Cosa ne sarà di questa infrastruttura? Quali sono state le azioni intraprese dall'amministrazione? E’ quanto ha chiesto il consigliere meloniano.

A queste domande, il sindaco ha replicato che, dopo aver deliberato con la giunta di utilizzare quel finanziamento semmai per ripristinare e ristrutturare il bene, piuttosto che demolirlo, l'amministrazione ha avviato una copiosa corrispondenza con la Regione e che è, dopo una serie di battute d’arresto tra covid e tempesta finanziaria, l’intendimento è quello di riprendere a breve le interlocuzioni. 

Una risposta che non ha soddisfatto il consigliere Casciana, convinto invece che quello a beneficio dell’ex pontile sbarcatoio, rientra tra gli interventi prioritari per ragioni riconducibili alla pubblica incolumità e alla salute dell’ambiente e dell’uomo. Il capogruppo del partito della premier, rimane dell’avviso che bisogna utilizzare fondi strutturali utili a valorizzare aree e immobili in stato di abbandono.