Basket/ Basi porta il Melfa’s ad un passo dalla C

Basket/ Basi porta il Melfa’s ad un passo dalla C

Vittoria all’ultimo respiro per il Melfa’s Gela nella prima gara della finale playoff di serie D.

Al PalaItis, tutto esaurito per l’importante evento, la compagine allenata da Salvatore Bernardo ha sconfitto con il punteggio 71-68 il Comiso. Come prevedibile, è andata in scena una delle partite più avvincenti della stagione, con le due squadre che non si sono risparmiate in ogni occasione. Il Gela ha costruito il successo soprattutto nel primo quarto, nel quale – forse a causa del fattore campo – il Comiso ha sofferto gli attacchi di Basi e compagni, consentendogli di portarsi sul 29-13.

La reazione degli ospiti non si è fatta attendere, di fatti al termine della seconda frazione il divario tra le due è parzialmente diminuito (39-31 il punteggio). Nella terza frazione, lotta punto su punto, con i gelesi molto sfortunati nei tiri da tre punti. Stesso copione nel quarto tempo, con il Comiso che è riuscito a portarsi a ridosso dei gelesi – inspiegabilmente deconcentrati - ristabilendo per qualche minuto la parità. Quando la partita sembrava protrarsi nei tempi supplementari, un tiro dalla lunga distanza di Amarjit Basi (nella foto) ha permesso ai gelesi di festeggiare un passo importante per la promozione, portando la serie sul risultato di 1-0. Domenica al PalaDavolos alle ore 19, in casa del Comiso, il Gela avrà l’occasione di chiudere la contesa con una gara di anticipo.

Miglior realizzatore della sfida, per la formazione di Bernardo, Amarjit Basi (foto) autore di 21 punti, seguito dal capitano Emanuele Caiola con 19 punti, Gaspare Caiola a quota 16, Jake Enyon ha fatto segnare a referto 10 punti e Fortunato La Rosa 5 punti. Per il Comiso, allenato da Davide Ceccato, Boiardi e Savarese hanno raggiunto quota 14 punti. Dodici “centri” per il classe 1995 Marcus Russel. Da sottolineare, inoltre, la buona prestazione del play, ex di turno, Giovanni Occhipinti. «Abbiamo vinto – commenta il tecnico Salvatore Bernardo – questo è quello che conta. Purtroppo, non siamo riusciti a disputare la nostra migliore prestazione».