Per il Basket Melfa’s,  perido da dimenticare

Per il Basket Melfa’s,  perido da dimenticare

Non riesce ad uscire dalla crisi il sodalizio guidato da Salvatore Bernardo, che è incappato nella quinta sconfitta consecutiva, perdendo con il punteggio di 74-65 in casa della Fortitudo Messina.

Gara combattuta punto su punto, ma nell’ultimo quarto ha prevalso la forza dei padroni di casa. Biancorossi, che continuano a pagare a caro prezzo la panchina corta, che impedisce molte rotazioni. Miglior realizzatore tra le fila dei gelesi, il solito Emanuele Caiola con 18 punti, seguito da Pavle Kuburovic a quota 16 e Seskus con 12. Continua a migliorare le proprie percentuali il pivot Timothy Ndubuisi – al suo primo campionato “senior” - che ha fatto segnare a referto 11 punti.

«Stiamo attraversando – afferma la guardia Alessandro Moricca (nella foto) – un periodo sfortunato. La squadra, comunque, sta giocando molto bene, purtroppo senza ottenere i giusti risultati. Sicuramente, usciremo da questo periodo, mostrando il nostro reale valore. Nulla ancora è perso, c’è da giocare il girone di ritorno e sono sicuro che daremo il massimo, per portare in alto il nome della società».

Nella prima giornata del girone di ritorno, Caiola e compagni saranno di scena in casa del Cus Catania, sesto con 6 punti, due in più del Gela settimo. All’andata, a sorpresa gli etnei si imposero al PalaItis per 61-73. Tra i biancorossi, ottimi numeri sotto canestro per il capitano Caiola e Petar Madunic, che nelle scorse settimane ha lasciato la squadra. Moricca si dice fiducioso per un cambio di rotta immediato.

«Dobbiamo continuare a concentrarci sul gioco, perché nel complesso siamo un bel gruppo. Sarà il campo a ripagarci di tutti gli sforzi fatti in questi mesi».

Nella classifica del campionato di serie C, continua la lotta al vertice tra le compagini di Messina, con la Nuova Pallacanestro e il Castanea che condividono la vetta a quota 14 punti. Staccato di due lunghezze il Basket School Messina, davanti alla Fortitudo. Nella zona bassa, ad occupare l’ultima piazza è sempre l’Orlandina Lab.