Basket, l’arbitro gelese Giordano ai play off di serie B

Basket, l’arbitro gelese Giordano ai play off di serie B

Gela sempre più protagonista nel basket, non solo per quel che riguarda la Melfa’s Gela, che nella passata stagione, dopo oltre 11 anni, è arrivata ai play off di Serie C, ma anche per quel che riguarda il mondo arbitrale, con il gelese Antonio Giordano  (nella foto), direttore di gara la scorsa settimana di gara 3 della finale playoff del tabellone 1 di Serie B tra Ferraroni Juvi Cremona e La Patrie San Miniato terminata 67-60 e di gara 4 del tabellone 3 sempre di Serie B tra RBR Rimini e Pall.

Roseto, vinta dai padroni di casa con il punteggio di 71-53, promossi in Serie A2.

Un sogno realizzato per Antonio Giordano, che da quando ha intrapreso la carriera di arbitro a sempre puntato ad eventi di questa portata. «Arbitrare queste due gare è stato emozionante – ha detto Giordano – una di quelle gioie rare. Dopo ben 8 anni in B ho avuto l’occasione che attendevo da quando ho iniziato, 14 anni fa per passione».  «Insieme ad altri miei compagni di squadra mi iscrissi al corso per diventare arbitro e da li cominciai a dirigere le prime gare giovanili.

Poi, per un periodo smisi, volendo continuare a giocare, ma mi resi conto di essere appassionato dal mondo degli arbitri e da quel momento non ho più smesso. Per tanti anni ho diretto gare di D e C, fino ad arrivare in B. Il percorso di un arbitro – continua – è come quello di una squadra, punti sempre al salto di categoria. Io, anche per limite di età sono arrivato al massimo a cui posso ambire, a meno che non cambino le regole».

Più di 3000 spettatori, ma il gelese ha dimostrato di saper gestire nel migliore dei modi la pressione. «Dopo tanti anni non fai più caso a quanta gente è presente al palazzetto. Forse, la pressione dell’evento si avverte prima di scendere in campo per il riscaldamento, ma quando fischi l’inizio della partita con la palla a 2 sei solo concentrato sul campo, quasi come se fossi isolato da tutto il resto».