Il Gela continua a sorridere, poteva farlo dopo il pareggio per 1-1 contro il forte Enna – che per certi aspetti può anche stare stretto – e può farlo soprattutto dopo il successo esterno, il primo stagionale, contro il Milazzo per 0-2, che proietta i biancazzurri al terzo posto in classifica con 11 punti, gli stessi del Paternò.
Prova di rilievo quella fuori dalle mura amiche del Presti, Gabriel Alves e Damiano Lo Giudice hanno regalato tre punti d’oro, per la classifica, per il morale e per avere sempre più la consapevolezza che questo gruppo ha molto potenziale, che lo può rendere la mina vagante del torneo, cacciando così via i fantasmi delle prestazioni contro il Real Siracusa Belvedere e lo Jonica.
Gela che ha mostrato anche carattere, riuscendo a sopperire per oltre 20 minuti del secondo tempo, alla mancanza di Simone Abate, espulso e questo è un aspetto da non sottovalutare affatto, considerando che, in una circostanza simile, con D’Amico e D’Agosto fuori, la squadra si era disunita.
Mirko Fausciana ha sempre più garanzie all’interno del gruppo: oltre al solito Gambuzza, soprannominato “leone” e dimostra di esserlo effettivamente in campo, a stupire sempre più in mezzo al campo è il centrocampista brasiliano Gabriel Alves, che a parte la prestazione incolore di Jonica, dimostra di essere sempre più uno dei giocatori che fa la differenza nello scacchiere biancazzurro ed il gol è solo la ciliegina sulla torta a prestazioni da incorniciare.
«Sono soddisfatto della prestazione – ha commentato il tecnico Fausciana attraverso i canali social del club – in un campo tutt’altro che facile. I ragazzi sono stati superlativi, anche chi è entrato si è fatto trovare pronto e questo ha un valore doppio. Sapevamo che il Milazzo sarebbe stato un avversario ostico e di fatti non è stato facile conquistare l’intera posta in palio. La vittoria è meritata, giocando come avevamo preparato la sfida in allenamento e questo mi fa capire che stiamo lavorando bene, cercando di arrivare la domenica sempre al meglio della forma. Il successo – continua – è dedicato anche ai tifosi che non ci fanno mai mancare il loro supporto».
Domenica 22 ottobre si ritorna al Vincenzo Presti: ospite di turno, per la settima giornata di campionato, la Rocca Acquedolcese di Messina. Terzultima con 5 punti, nell’ultimo turno è stata battuta in casa dal Santa Croce, adesso penultimo, per 0-2. Da attenzionare l’attaccante Antonino Carrello, autore di due reti in stagione. Per l’occasione, Fausciana avrà nuovamente a disposizione Andrea D’Amico che rientra dopo 4 turni di squalifica. A lui verranno affidate nuovamente le chiavi del centrocampo con Tomaino e Gabriel Alves mezzali. In attacco al posto di Abate l’argentino Amaya. Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa della sfida col Milazzo.
TABELLINO
Milazzo – Gela 0-2
Marcatori: Alves 1’, Lo Giudice 25’ st
Milazzo: Quartarone: Dama (72' Leo), Gazzè, Trimboli; Agolli, Gatto, Presti, Spaticchia (51' Gitto); Bucolo; La Spada, Di Natale (51' Valente). A disposizione: Caruso, Matinella, Rizzo, Munafo', Errante, Insana. All. Venuto
Gela: Di Martino, Rechichi, Tuve, Tomaino, Gambuzza (38' Trentacoste), Martinez, D'Agosto (83' Golisano), Grasso, Abate (87' Amaya), Alves, Lo Giudice (79' Resouf). A disposizione: Basso, Azzolina, Caci, Riggio, Bellomo. All. Fausciana.
Arbitro: Teodoli di Aprilia.
Note: espulso Abate 25’st
