Calcio serie D/Partenza incerta per i biancazzurri di Zeman

Calcio serie D/Partenza incerta per i biancazzurri di Zeman

Il Gela stringe i tempi e corre ai ripari aggregando in fretta e furia due nuovi giocatori, probabilmente allarmato dall’opaca prestazione (e risultato stentato) alla prima di campionato, in casa, nel derby contro l’Igea Virtus. 1-1, con i gelesi raggiunti nel recupero del primo tempo (di Sicignano il gol del momentaneo vantaggio).


I due nuovi a disposizione del tecnico Karel Zeman sono Hurtado Zuniga, centrocampista della Colombia, e Francesco Mileto, difensore.
Per la trasferta in casa del Città Messina ci sarà da fare i conti con i dubbi per l’infortunato Sicignano (domenica scorsa è uscito alla mezzora dopo uno scontro con un avversario), per il fantasista Giuliano Alma (nella foto), anche lui fattosi male e sostituito nel derby, e la mezzapunta Corrado Montalbano. Oltre allo stesso Zuniga, anche lui alle prese con problemi fisici. Insomma, problemi d’organico seri per il team biancazzurro, il cui assemblaggio delle tante nuove pedine è ancora lontano dal suo assetto definitivo.

C’è ancora da dire sulle condizioni del Presti. Domenica scorsa il campo è stato interdetto al pubblico per provvedimenti disciplinari della Lega, ma al rientro in casa dopo i due turni esterni in calendario (dopo Messina, ad attendere il Gela sarà il Portici), bisognerà fare i conti con l’indisponibilità cronica dello stadio comunale, causa l’inagibilità di curva, tribuna e spogliatoi. E qui c’è da prendere atto del coraggio dimostrato dalla famiglia Mendola, che ha voluto continuare questa avventura calcistica alla guida del Gela.

Alle condizioni date, sfidiamo chiunque a trovare qualcun altro disposto a gestire una società in un campionato già in partenza carico di tanti handicap, non solo per la presenza nel girone di realtà calcistiche come Bari e Nocerina. Non resta che sperare in un’accelerazione da parte del Commissario straordinario del Comune, dott. Rosario Arena, delle pratiche per restituire alla squadra e alla città la piena fruizione dell’unico impianto calcistico omologabile.