Domenica a Teatro il Gran Galà 2019 dello Sport gelese

Domenica a Teatro il Gran Galà 2019 dello Sport gelese

Associazioni e atleti che si sono distinti in competizioni sportive a carattere regionale e nazionale saranno premiati il 15 settembre al teatro Eschilo nel corso di una manifestazione denominata “Galà dello Sport” organizzata dal Comitato provinciale dell’Asi (Associazioni sportive e sociali italiane), un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni nel 2002.

Il Galà si svolgerà a conclusione del “Summer Asi Export,” manifestazione giunta alla quarta edizione che si è svolta nelle spiagge e nei lidi di Gela nei mesi di luglio e agosto. Premiati 30 associazioni e 360 atleti. A presentare la serata, Orazio Accomando, giornalista gelese che lavora per la rete televisiva nazionale SportItalia, Walter Miccichè della Gymnastics Club e Salvatore Spinello, delegato provinciale Asi di Caltanissetta.


Saranno presenti Maria Tocco, presidente regionale Asi Sicilia Mario Cucchiara, presidente provinciale Asi di Agrigento, Giorgio Giordano, delegato provinciale Coni Caltanissetta e il presidente del Consiglio comunale di Gela, Salvatore Sammito.

Il Summer Asi Export è un festival dello sport che ha visto la luce nel 2015 con l’intento di valorizzare le associazioni e gli sportivi su iniziativa del Comitato regionale Sicilia e di Salvatore Spinello. Nato inizialmente come evento locale, in poco tempo è cresciuto e divenuto uno tra i primi festival del settore in Italia.

Questa quarta edizione ha visto la partecipazione di 3200 persone, 34 discipline sportive espletate e 24 eventi rappresentati: torneo di beach volley, giochi da tavolo, scacchi, atletica leggera, torneo regionale di giochi elettronici competitivi, festival di ginnastica artistica, ritmica e cheerleading, fitness day, tornei di beach tennis, kite festival, contest cinofilo ad ostacoli, calcio a cinque, basket e tanti altri. Si può quindi considerare la manifestazione estiva più partecipata in una città che non riesce a trovare i fondi per sostenerne almeno in parte le spese.

«Ad inizio di stagione – ci ha confidato Salvatore Spinello, cuore ed anima di questa rassegna sportiva – ci sono arrivate richieste da alcuni comuni rivieraschi del ragusano che volevano che organizzassimo lì la manifestazione. Da gelese ho resistito alle tentazioni e ho fatto di tutto affinché la stessa rimanesse nella nostra città, dov’era nata».

Niente contributi pubblici ma solo sponsorizzazioni private che comunque da sole non riescono a coprire il budget. Un vero miracolo, che ripaga gli organizzatori dell’impegno e sacrifici di cui si sono fatti carico.
L’auspicio è quello che le istituzioni pubbliche locali e regionali possano in futuro sostenere iniziative come questa, che svolgono una funzione sociale, e creano una economia indotta a beneficio degli esercizi commerciali gelesi e del comprensorio