Una domenica tutta da dimenticare per mister Fausciana ed i suoi ragazzi, in quello che era il match-clou di giornata, davanti ai propri tifosi che hanno letteralmente gremito l’intera tribuna. Lo spicchio centrale della gradinata è stato occupato dai tifosi ospiti giunti con tre autobus.
Squadre in campo con moduli speculari (4-3-3, ma entrambi accorti). Il Modica ha avuto il merito e la buona sorte di sbloccare il risultato e passare in vantaggio alla prima vera occasione a favore, dopo il primo quarto d’ora di gioco, con Manfrè che, tutto solo in area, la piazza sotto la traversa. Il Gela si riversa nella metà campo avversaria per tutto il resto della prima frazione di gioco, ma la manovra è spesso lenta e gli ospiti riescono agevolmente ad organizzarsi dietro la palla ed erigere un muro che i biancazzurri non riescono nemmeno a scalfire, figuriamoci sfondare.
Nella ripresa Fausciana prova a dare una sterzata al match con alcune sostituzioni e quattro attaccanti in linea, ma sono gli ospiti a raddoppiare con Azzara che raccoglie la corta respinta di Di Martino (nella foto) ed insacca; per poi triplicare con un’incornata di Savasta direttamente su calcio d’angolo. Il Modica sfiora il poker in un altro paio di occasioni, ma Di Martino dice di no. Gambuzza e compagni vorrebbero almeno il goal della bandiera, tentandoci fino all’ultimo, ma il guardiapali modicano viene impegnato, con i piedi, solo in un episodio. Le poche altre conclusioni dei padroni di casa, non trovano mai lo specchio della porta avversaria. Una brutta sconfitta che indietreggia il Gela al quarto posto in classifica.
GELA MODICA 0-3
Marcatori: Manfè al 15’ pt; Azzara al 20 st; Savasta al 26’ st.
Gela (4-3-3): Di Martino; Rechichi, Martinez, Gambuzza, Tuvé; Alves (Grasso al 42’ pt), D’Amico, Tomaino (Resouf al 12’ st); D’Agosto (Caci al 21’ st), Amaya, Lo Giudice (Basso, Golisano, Trentacoste, Di Bartolo, Bellomo, Azzolina). All. Fausciana.
Modica (4-3-3): Marino; Ballatore, Diop, Ferotti, Cacciola (Cicero al 43’ st); Guerci, Incatasciato (Aprile al 28’ st), Palermo (Prezzabile al 13’ st); Azzara (P. Genovese al 25’ st), Savasta, Manfré (Agodirin al 37’ st). (L. Genovese, Abadei, Vindigni, Kebbeh). All. Betta.
Arbitro: Matranga di Palermo (assistenti: Poma di Trapani e Lalomia di Enna).
Note: Ammonito Marino (M); recupero: 2 minuti primo tempo, 5 minuti secondo tempo.
